Il Papa: la luce di Gesù non si spegne neanche nella notte più oscura. Vivere la Quaresima senza vergognarsi della fede (Izzo)

PAPA: LUCE DI GESU' NON SI SPEGNE NEANCHE NELLA NOTTE PIU' OSCURA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 5 mar.

"Anche nella notte piu' oscura, Gesu' e' la lampada che non si spegne mai". Lo ha ricordato oggi Benedetto XVI nel breve discorso che ha preceduto l'Angelus.
Il Papa, che era appena rientrato in Vaticano dalla visita alla parrocchia romana del Torrino, zona sud della Capitale, ha preso spunto dall'odierna festa della Trasfigurazione, che, ha spiegato, "nell'itinerario quaresimale, dopo averci invitato a seguire Gesu' nel deserto, per affrontare e vincere con Lui le tentazioni, ci propone di salire insieme a Lui sul 'monte' della preghiera, per contemplare sul suo volto umano la luce gloriosa di Dio".
Dopo questo avvenimento, Gesu' sara' per i suoi discepoli, ha speigato, "luce interiore, capace di proteggerli dagli assalti delle tenebre: Gesu' vuole che questa luce possa illuminare i loro cuori quando attraverseranno il buio fitto della sua passione e morte, quando lo scandalo della Croce sara' per loro insopportabile. Dio e' luce, e Gesu' vuole donare ai suoi amici piu' intimi l'esperienza di questa luce, che dimora in Lui".
"Cari fratelli e sorelle - ha poi esortato rivolto ai 40 mila presenti in piazza San Pietro - tutti noi abbiamo bisogno di luce interiore per superare le prove della vita.
Questa luce viene da Dio, ed e' Cristo a donarcela. Saliamo con Gesu' sul monte della preghiera e lasciamoci colmare interiormente dalla sua luce.
Chiediamo alla Vergine - ha concluso - di aiutarci a vivere questa esperienza trovando ogni giorno qualche momento per la preghiera silenziosa e l'ascolto della Parola".

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PAPA: VIVERE LA QUARESIMA SENZA VERGOGNARSI DELLA FEDE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 4 mar.

"Non vergognatevi di essere cristiani e di vivere la Quaresima nei luoghi in cui vivete". Lo ha chiesto il Papa salutando in francese i pellegrini d'Oltralpe presenti in piazza San Pietro. Anche al gruppo polaco, come sempre molto numeroso, ha ricordato la dimensione missionaria della vita cristiana unendosi idealmente alle celebrazioni che si svolgono oggi in Polonia in occasione della "Domenica ad gentes". Benedetto XVI ne ha ricordato il motto: "Offri la testimonianza della carita' e aiuta la Chiesa nei Paesi missionari".
""Sia per tutti - ha auspicato - l'ispirazione all'aiuto spirituale e materiale alle opere missionarie della Chiesa".

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