mercoledì 7 marzo 2012

Papa: nel mondo di oggi serve silenzio, staccarsi da fiume di parole (Asca)

Papa: nel mondo di oggi serve silenzio, staccarsi da fiume di parole

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 7 mar

''A noi, spesso preoccupati dell'efficacia operativa e dei risultati che conseguiamo, la preghiera di Gesu' indica che abbiamo bisogno di fermarci, di vivere momenti di intimita' con Dio, staccandoci dal frastuono di ogni giorno, per ascoltare, per andare alla radice che sostiene e alimenta la vita''.
Lo ha detto papa Benedetto XVI durante l'udienza generale del mercoledi' che, con l'avvicinarsi della primavera, si e' tenuta per la prima volta nel 2012 all'aperto, in piazza San Pietro. Papa Ratzinger, di fronte a circa 10mila pellegrini e' tornato sul tema del silenzio che gia' aveva affrontato nel suo messaggio per la Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali e durante l'Angelus domenicale.
Per il pontefice, ''la nostra e' un'epoca in cui non si favorisce il raccoglimento; anzi a volte si ha l'impressione che ci sia paura a staccarsi, anche per un istante, dal fiume di parole e di immagini che segnano e riempiono le giornate''.
Di qui la necessita' di ''educarci al valore del silenzio'' e di ''riscoprire il senso del raccoglimento e della quiete interiore''. Allo stesso modo, ''la croce di Cristo non mostra solo il silenzio di Gesu' come sua ultima parola al Padre, ma rivela anche che Dio parla per mezzo del silenzio''.

© Copyright Asca

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cari amici, vorrei invitarvi a pregare per la vittoria di Santorum alla convenzione del GOP USA, perché è molto importante che gli USA, che probabilmente sono ancora la prima, o una delle prime potenze politiche ed economiche del mondo, possano finalmente avere un futuro presidente cattolico D.O.C. come Rick Santorum. Credo che in questa fase della storia universale, con la Chiesa Cattolica ed il mondo cristiano attaccati ed in crisi da/in varie parti del mondo, solo la presenza politica di un cattolico DOC negli USA potrà contribuire ad assecondare l'opera geopolitica del nostro Grande Papa, aiutando la Chiesa Cattolica a riprendere, in modo efficace, nel contesto mondiale, la difesa della fede e la proliferazione dei sacrosanti valori del cattolicesimo.
Un Presidente USA cattolico conterebbe e molto nel disegno della Chiesa per la diffusione nel mondo della fede.Preghiamo perché Santorum vinca le primarie GOP e poi diventi Presidente degli USA.

Anonimo ha detto...

mi unisco a lei nella preghiera,sperando che i cattolici USA,che sono il 60 % grazie ai latinos votino compatti per lui e,in caso di vittoria,che non faccia la stessa fine dell'unico presidente cattolico americano,John Kennedy.