(ASCA) - Camaldoli (Ar), 13 mar
L'Eremo di Camaldoli (Ar) celebra quest'anno i mille anni dalla sua fondazione con un ricco calendario di appuntamenti religiosi e culturali.
Le iniziative sono state annunciate oggi, in occasione della presentazione del nuovo elenco 'Paginesi'' di Arezzo, la cui copertina e' dedicata proprio all'Eremo, fondato da Romualdo da Ravenna.
Dopo che sabato scorso il Papa ha fatto visita al monastero camaldolese di San Gregorio al Celio, l'eremo aretino ospitera' una serie di appuntamenti, tra cui l'incontro di tutta la famiglia Camaldolese (11 luglio) presieduto dal''abate primare della Confederazione benedettina Dom Notker Wolf; la solennita' della dedicazione della chiesa del Sacro Eremo (23 agosto) presieduta dall'arcivescovo di Arezzo-Cortona-San Sepolcro Riccardo Fontana; la visita degli abati della Confederazione benedettina (23 settembre). In programma anche convegni (tra cui quello sull'origine dei Camaldolesi dal 30 maggio al 2 giugno), concerti e mostre, tra cui una a Venezia sul tema 'San Michele in Isola: Camaldoli, Venezia e l'Umanesimo'.
''Quella del monaco - ha detto il vicario don Giuseppe Cicchi - non e' una vita da sballo, il monaco non va fuori, sta dentro e l'estasi e' data non da qualche sostanza ma dall'approfondimento della propria vita e dall'amore verso i fratelli''.
Attualmente a Camaldoli ci sono circa 30 monaci, tra monastero ed eremo, piu' 3-4 giovani che hanno iniziato il percorso di formazione. La vita e' scandita dalla preghiera, quattro volte al giorno, e caratterizzata dalla solitudine, con maggiori spazi di fraternita' nel monastero.
''Abbiamo anche una grande foresteria - spiega il vicario - e ospitiamo giovani per ritiri, universitari cattolici. E da li' vengono vocazioni monastiche. Non tutte hanno seguito, ma la formazione serve anche a questo, comunque e' un momento importante di sguardo sulla propria interiorita'''.
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