Salvatore Izzo
(AGI) - Leon, 26 mar.
"Queridos amigos, muchisimas gracias, per questo entusiasmo. Sono molto felice di essere con voi. Ho fatto tanti viaggi, ma non sono mai stato ricevuto con cosi' tanto entusiasmo. Portero' con me, nel mio cuore, l'impressione di questi giorni.
Il Messico sara' sempre nel mio cuore". Sono queste le parole pronunciate a braccio da Benedetto XVI in risposta all'entusiasmo di un gruppo folcloristico che lo ha raggiunto prima della partenza dal collegio "Miraflores" di Leon.
"Gia' da anni - ha confidato il Papa ai 'maricahi' - prego ogni giorno per il Messico, ma in futuro preghero' ancora, molto di più”. E un istante dopo segue un’ammissione, che scaturisce dall’aver toccato con mano, come il suo predecessore, i sentimenti di un popolo che, piu' dei suoi problemi di violenza e morte, lascia solchi nel cuore con la sua potente gioia di vivere. "Adesso - ha poi concluso - posso capire perche' Papa Giovanni Paolo II ha detto 'mi sento un Papa messicano!'".
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