Il Papa: per ritrovare la pace dobbiamo rinunciare ai peccati. Pregate per il mio viaggio in Messico ed a Cuba. Benedetto XVI ricorda i bimbi belgi morti nell'incidente in Svizzera (Izzo)

PAPA: PER RITROVARE LA PACE DOBBIAMO RINUNCIARE AI PECCATI

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 18 mar.

"Dio condanna i tuoi peccati; e se anche tu li condanni, ti unisci a Dio". Queste parole di Sant'Agostino sono state ricordate oggi da Benedetto XVI nel breve discorso prima dell'Angelus. "A volte - ha commentato il Papa - l'uomo ama piu' le tenebre che la luce, perche' e' attaccato ai suoi peccati. Ma e' solo aprendosi alla luce, e' solo confessando sinceramente le proprie colpe a Dio, che si trova la vera pace e la vera gioia".
Per Joseph Ratzinger "e' importante allora accostarsi con regolarita' al Sacramento della Penitenza, in particolare in Quaresima, per ricevere il perdono del Signore e intensificare il nostro cammino di conversione".
La Quaresima stessa, ha ricordato Benedetto XVI, "e' un cammino con Gesu' attraverso il 'deserto', cioe' un tempo in cui ascoltare maggiormente la voce di Dio e anche smascherare le tentazioni che parlano dentro di noi".
"All'orizzonte di questo deserto - ha continuato - si profila la Croce. Gesu' sa che essa e' il culmine della sua missione: in effetti, la Croce di Cristo e' il vertice dell'amore, che ci dona la salvezza". "Gesu' - ha spiegato il Pontefice teologo - sara' innalzato sulla Croce, perche' chiunque e' in pericolo di morte a causa del peccato, rivolgendosi con fede a Lui, che e' morto per noi, sia salvato: Dio infatti, come scrive san Giovanni, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perche' il mondo sia salvato per mezzo di lui".
In proposito Benedetto XVI ha citato ancora sant'Agostino per il quale "il medico, per quanto dipende da lui, viene per guarire il malato" ma "se uno non sta alle prescrizioni del medico, si rovina da solo". "Ciascuno infatti - ha concluso - deve riconoscere di essere malato, per poter essere guarito; ciascuno deve confessare il proprio peccato, perche' il perdono di Dio, gia' donato sulla Croce, possa avere effetto nel suo cuore e nella sua vita".

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PAPA: PREGATE PER MIO VIAGGIO IN MESSICO E A CUBA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 18 mar.

"Vi chiedo di pregare per il viaggio apostolico in Messico e Cuba, che compiro' a partire da venerdi' prossimo". Com queste parole Benedetto XVI si e' rivolto oggi agli oltre 40 mila fedeli presenti in piazza San Pietro per l'Angelus.
"Affidiamolo - ha chiesto - all’intercessione della Beata Vergine Maria, tanto amata e venerata in questi due Paesi che mi accingo a visitare".

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PAPA: RICORDA I BAMBINI BELGI MORTI NELL'INCIDENTE IN SVIZZERA

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 18 mar.

Dopo l'Angelus, il Papa non ha mancato oggi di esprimere la sua vicinanza alle famiglie dei bambini belgi morti nel tragico incidente stradale di martedi' scorso in Svizzera. "Partecipo - ha detto in francese - al dolore dei familiari e assicuro loro la mia vicinanza e la mia preghiera".

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