Casa, Vaticano: privilegiare le donne con bambini nelle assegnazioni (Izzo)

CASA: VATICANO, PRIVILEGIARE DONNE CON BAMBINI NELLE ASSEGNAZIONI

Salvatore Izzo

(AGI) - Ginevra, 20 mar.

"Promuovere il diritto delle donne a un alloggio adeguato e' anche un modo per combattere la discriminazione contro le donne e la violenza domestica".
Infatti, "nella maggior parte dei casi sono le donne e i bambini a essere piu' colpiti da queste piaghe".
Lo afferma il rappresentante della Santa Sede all'Onu di Ginevra che ha presentato alla Commissione per i diritti dell'uomo la richiesta vaticana che le donne sole con bambini vengano privilegiate nell'assegnazione delle case pubbliche. "In molti contesti - afferma l'arcivescovo Silvano Tomasi - sia la donna sia i suoi figli sono costretti a sopportare trattamenti inumani solo per la mancanza di una casa in cui vivere ed essere protetti".
"La tutela legale del diritto della donna a un'abitazione adeguata interessa tutti ed esige - rileva il presule - misure specifiche" per far fronte alla "drammatica carenza" di un alloggio adeguato cui "si aggiungono fattori quali la poverta' e la disoccupazione, che a loro volta costringono molte donne a migrare e a lasciare i loro figli non solo senza casa, ma anche affidati ad altri".

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