"In molti casi linee-guida solo dopo scoppio dello scandalo"
Roma, 6 feb. (TMNews)
Il Papa "ha dato l'esempio personale dell'importanza di ascoltare le vittime in molte sue visite pastorali, in Gran Bretagna, Malta, Germania, Australia e Stati Uniti.
Penso sia quasi impossibile sovrastimare l'importanza di questo esempio per noi vescovi di questo importante momento nella loro guarigione e riconciliazione".
Così il card. William Levada, prefetto della congregazione vaticana per la Dottrina della fede aprendo un simposio internazionale anti-pedofilia alla Pontificia università Gregoriana.
E' la prima volta che Levada interviene ad un incontro pubblico sugli abusi.
Levada ha ricordato che molte conferenze episcopali hanno già sviluppato le linee-guida contro gli abusi richieste dalla Santa Sede; Canada e Usa in Nord America, Brasile nel Sud America, "Regno Unito, Irlanda, Germania, Belgio e Francia in Europa", e poi ancora Sud Africa, Australia e Nuova Zelanda. "Ma in molti casi - ha detto il porporato statunitense - tale risposta è arrivata solo sull'onda della rivelazione di comportamenti scandalosi da parte dei preti sui mass media".
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