Credibilità e trasparenza: l'editoriale di padre Lombardi per "Octava Dies"
La lotta alla piaga degli abusi sessuali su minori da parte di membri del clero e l'impegno per la trasparenza nelle attività finanziarie: sono due temi sui quali si sta contraddistinguendo con forza il Pontificato di Benedetto XVI. Su questo si sofferma si sofferma in particolare il nostro direttore generale, padre Federico Lombardi, nel suo editoriale per "Octava Dies," il settimanale d'informazione del Centro Televisivo Vaticano:
In questi anni di dibattiti accesi e di forti critiche verso la Santa Sede e la Chiesa è assolutamente necessario tenere fermo il timone anche in acque agitate e – ispirandosi al seguito del Papa a criteri evangelici, di verità e di rigore morale – mostrare la ferma volontà di far risplendere una testimonianza coerente dei valori annunciati. La cosa è urgente in due campi che attirano grande attenzione del pubblico: la questione degli abusi sessuali su minori e la questione della trasparenza economico-finanziaria.
Nel primo campo, la linea tracciata dal Papa e l’impegno sviluppato in diverse Chiese locali duramente provate dallo scandalo, hanno messo in movimento una serie sempre più vasta di iniziative di ascolto delle vittime, di intervento di aiuto, di approfondimento delle cause, di consapevolezza e prevenzione, per cui si può dire con fiducia che siamo sulla strada giusta. Il Convegno dei prossimi giorni presso la Università Gregoriana di Roma - “Verso la guarigione e il rinnovamento” - con la partecipazione di rappresentanti di oltre 100 Conferenze episcopali e 30 Ordini religiosi, e con il lancio di un Centro internazionale che ne continuerà gli impulsi, ne è la riprova. La Chiesa intende fare giustizia, rinnovarsi, essere capace di aiutare una società e un mondo in cui gli abusi sessuali dilagano a combattere efficacemente questa piaga.
Nel secondo campo, la Santa Sede si sta impegnando per inserire le sue istituzioni nel sistema internazionale di controlli delle attività economiche per la lotta contro il riciclaggio, il crimine organizzato e il terrorismo. Diverse volte le istituzioni economiche vaticane, in particolare lo Ior, sono state accusate ingiustamente: proprio in questi giorni presso un tribunale degli Stati Uniti è stata conclusa per totale infondatezza anche la terza di ben tre cause mosse contro lo Ior negli scorsi anni. E ora, una serie di nuove normative garantirà sempre più efficacemente che le attività svolte con la motivazione del servizio della Chiesa siano del tutto trasparenti e sicure.
La strada è lunga e difficile, ma la rotta è chiara e la volontà sicura. La testimonianza per il Vangelo ne avrà grande vantaggio.
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