MALTEMPO: PAPA NON HA RINUNCIATO ALLE SUE PASSEGGIATE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 5 feb.
Anche se spera che "la primavera venga presto", come ha detto oggi all'Angelus dopo aver affermato che "la neve e' bella", Benedetto XVI in questi giorni non ha mai rinunciato alle sue passeggiate pomeridiane nei Giardini Vaticani.
Ben coperto, dunque, il Pontefice ha camminato - si apprende - per piu' di mezz'ora non solo ieri, come rivelato da un quotidiano, ma anche l'altro ieri e pure oggi.
Del resto, si fa notare, a questa abitudine salutare il Papa tedesco non ha mai rinunciato nemmeno nelle giornate caldissime o durante i suoi molto impegnativi viaggi pastorali.
© Copyright (AGI)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
Mah! Faccio proprio fatica a crederci.
mi fa piacere che nonostante tutti i problemi che gli creano,sia sereno e trovi un pò di tempo per sè stesso,che Dio lo aiuti sempre e noi preghiamo per lui, che sopporti tutto senza lasciarsi schiacciare dal peso della croce,abbiamo più che mai bisogno di lui,Pietro che resiste nonostane le tempeste....
A llora tutti idiscorsi dell'artrosi dell'anca e del bastone che usa semre non erano veri? vai a capire chi dice la verità
credo che proprio con questi tipi di disturbo consiglino un poco di movimento regolare e moderato tutti i giorni. Mai l'inattività totale che aggrava la situazione.
Magari gli costa fare la passeggiata ma di carattere e forza di volontà certo non difetta.
Ogni giorno prego che il Signore ce lo conservi.
Usiamo il buon senso! L'abbiamo visto zoppicare e pure usare il bastone per cui non vi è motivo di dubitare. Soffrire di artrosi all'anca o sciatica non significa ridursi all'immobilità. Anzi, come dice bene Mariateresa, il movimento, cum granum salis, è consigliato e consigliabile. Anche io prego ogni giorno il Signore che ci lasci il nostro Benedetto il più a lungo possibile.
Alessia
dovrebbe anche fare un paio di ore di cyclette al giorno per riattivare il movimento,non so se trova il tempo,cmq si deve muovere,anche se ha dolore,sennò è peggio.
non è che uno che ha l'artrosi deve rinunciare a camminare. Magari le gambe sono inaffidabili in un percorso lungo, stabilito per tempi e modi come in San Pietro, col peso dei paramenti, ma nei giardini con la possibilità di fermarsi a riposare ogni tanto è altra cosa
Posta un commento