venerdì 17 febbraio 2012

Concistoro: il Papa e i cardinali insieme per una giornata di preghiera sulla nuova evangelizzazione (Radio Vaticana)

Concistoro: il Papa e i cardinali insieme per una giornata di preghiera sulla nuova evangelizzazione

Si tiene oggi, in Vaticano, nell’Aula nuova del Sinodo, la Giornata di preghiera e riflessione convocata dal Papa per i membri del Collegio Cardinalizio e i nuovi cardinali in occasione del Concistoro di domani per la creazione di 22 nuovi porporati. La Giornata, informa una nota della Sala Stampa vaticana, ha avuto inizio stamani con la celebrazione dell’Ora Terza, cui ha fatto seguito il saluto del cardinale decano Angelo Sodano. Il tema principale della giornata: “L’annuncio del Vangelo oggi, tra missio ad gentes e nuova evangelizzazione” è stato introdotto da una relazione dell’arcivescovo di New York, Timothy Dolan. Il servizio di Alessandro Gisotti:

“La nuova evangelizzazione genera missionari entusiasti”: è quanto affermato dall’arcivescovo di New York, Timothy Dolan, che nella sua appassionata relazione ha sottolineato che “nessun cristiano” è escluso dal “compito di testimoniare Gesù, trasmettendo ad altri l’invito del Signore nella vita quotidiana”. Il cardinale designato ha quindi sviluppato in sette punti una strategia di evangelizzazione che - ha evidenziato - deve oggi confrontarsi con la secolarizzazione. Siamo, ha soggiunto, “davanti alla sfida di combattere l’analfabetismo catechetico”. Del resto, ha constatato, anche “una persona che si vanta di aderire al secolarismo” riconosce che l’umanità sarebbe un assurdo senza un Creatore. Ed ecco perché anche New York che dà l’impressione di essere “la capitale della cultura secolarizzata” è “ciononostante una città molto religiosa”.

L’arcivescovo Dolan ha quindi esortato la Chiesa ad essere sicura ma non trionfalista, giacché anch’Essa “ha sempre bisogno di essere evangelizzata”. Ancora, ha ricordato che il Concilio Vaticano II e gli ultimi Papi esortano i fedeli a “pensarsi come una schiera di missionari ed evangelizzatori”. Ma quale stile deve dunque contraddistinguere questo nuovo urgente compito della Chiesa? “La nuova evangelizzazione – ha detto il futuro cardinale – si compie con il sorriso non con il volto accigliato”. Ed ha ribadito che la nuova evangelizzazione “è un atto d’amore”. L’arcivescovo di New York ha concluso la sua relazione affermando che “abbiamo bisogno di dire di nuovo come un bambino la eterna verità, la bellezza e la semplicità di Gesù e della sua Chiesa”.

Successivamente, il presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della Nuova Evangelizzazione, mons. Rino Fisichella, ha svolto una comunicazione sull’Anno della Fede, sul suo significato alla luce della Lettera Apostolica “Porta fidei”. L’obiettivo principale di questo Anno – ha detto – è far riscoprire la gioia dell’incontro con Cristo in un momento di particolare crisi, che vede molti cristiani indifferenti e lontani dalla vita della comunità. Quest’Anno della fede – ha osservato mons. Fisichella – diventa così un’occasione propizia perché la Chiesa intera offra una comune testimonianza della sua fede nel Signore Risorto.

Dopo gli interventi dell’arcivescovo Dolan e dell’arcivescovo Fisichella, hanno avuto inizio gli interventi dei partecipanti alla Giornata. Vi è stato spazio sufficiente per 7 interventi di varia tematica fino alla recita dell’Angelus guidata dal Santo Padre. Nel pomeriggio, dopo i Vespri alle ore 17, continueranno gli interventi dei partecipanti. Sul totale dei 213 membri del Collegio cardinalizio, compresi i 22 nuovi cardinali, ne erano presenti 133. Gli assenti si erano scusati per motivo dell’età o della salute o di precedenti impegni inderogabili.

In un articolo pubblicato dall’Osservatore Romano, mons. Guido Marini informa che sono state apportate alcune piccole modifiche, approvate dal Papa, allo svolgimento del Concistoro di domani. In particolare - spiega il Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie - l’anello cardinalizio e la berretta verranno consegnati dal Papa ai nuovi porporati nel Concistoro e non più nel Santa Messa del giorno successivo che diventa così “una celebrazione di ringraziamento al Signore per il dono dei nuovi cardinali alla Chiesa”.

Con il Concistoro di domani, il quarto di Benedetto XVI, saranno in totale 213 i componenti del Collegio Cardinalizio di cui 125 elettori e 88 ultraottantenni.

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1 commento:

Anonimo ha detto...

O.T. x Raffy segnalo articolo Non praevalebunt,Cascioli sulla Bussola.ciao!