lunedì 19 novembre 2012

La Chiesa Anglicana si prepara ad affrontare una delle sue sfide più grandi: il voto sull'ordinazione delle donne vescovo (Galeazzi)

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1 commento:

Anonimo ha detto...

L'Arcivescovo di Canterbury,è arcivescovo come me,non esistono ordinazioni canoniche valide perchè non esistono vescovi validi nè tantomeno preti validi nell'Anglicanesimo che è una 'religione'artificiosa,dove il re o la regina nominano loro stessi le persone essendosi Enrico VIII sostituito al papa,chiaro che una cosa così anacronistica al giorno d'oggi non possa funzionare,anche se fa di tutto per essere gradita alle lobbies di qualsiasi genere,apposta i fedeli,almeno quelli che l'hanno capito 'fuggono' in massa e guardate che le richieste sono molto più numerose di quanto si voglia far sembrare,anche nei paesi scandinavi,si sta muovendo qualcosa,solo i lefebvriani sussistono nelle loro rigide posizioni,siano più umili e meno intransigenti,con tutti i suoi difetti e le sue debolezze,la chiesa di Roma è l'unica,se ne facciano una ragione e aderiscano allo spirito unitario perchè Cristo ha consegnato a Pietro soltanto le chiavi della chiesa e del regno dei cieli...