domenica 18 novembre 2012

Il Papa: cancellando Dio hanno costruito una casa senza finestre (Izzo)


PAPA: CANCELLANDO DIO HANNO COSTRUITO UNA CASA SENZA FINESTRE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 17 nov. 

"Nell'epoca moderna, l'uomo ha voluto sottrarsi allo sguardo creatore e redentore del Padre fondandosi su se stesso", e in questo modo ha costruito "un edificio di cemento armato senza finestre", nel quale "e' l'uomo che provvede all'areazione e alla luce". 
Ad evocare questa significativa immagine e' il Papa in un messaggio ai partecipanti all'incontro del Cortile dei Gentili che si tiene vicino Lisbona per iniziativa del Pontificio Consiglio per la Cultura. L'auspicio di Benedetto XVI e' che sia compreso da tutti come ugualmente, "persino in un tale mondo auto-costruito, si attinge alle 'risorse' di Dio, che sono trasformate in nostri prodotti".
Per Papa Ratzinger, "e' necessario riaprire le finestre, vedere di nuovo la vastita' del mondo, il cielo e la terra, e imparare a usare tutto cio' in modo giusto". "Di fatto, il valore della vita - spiega - diventa evidente solo se Dio esiste". Percio', "sarebbe bello se i non credenti volessero vivere 'come se Dio esistesse'. Sebbene non abbiano la forza per credere, dovrebbero vivere in base a questa ipotesi; in caso contrario, il mondo non funziona". Secondo Papa Ratzinger, "ci sono tanti problemi che devono essere risolti, ma non lo saranno mai del tutto, se Dio non sara' posto al centro, se Dio non diventera' di nuovo visibile nel mondo e determinante nella nostra vita". "Colui che si apre a Dio non si allontana dal mondo e dagli uomini, ma - assicura il Pontefice - trova fratelli: in Dio cadono i nostri muri di separazione, siamo tutti fratelli, facciamo parte gli uni degli altri". La consapevolezza della sacralita' della vita, scrive inoltre il Papa, "appartiene all'eredita' morale dell'umanita'". La vita non e' "qualcosa di cui si possa disporre liberamente, ma un dono da custodire" in maniera fedele, rileva il Pontefice, rivolgendosi ai credenti e non credenti riuniti in Portogallo "con l'aspirazione comune di affermare il valore della vita umana sulla marea crescente della cultura della morte". "Se la ragione puo' afferrare il valore della vita, solo l'amore infinito e onnipotente di Dio dona la vita eterna" ed e' "questa - tiene a ricordare il Pontefice teologo - la certezza che la Chiesa annuncia". Dio, prosegue il messaggio pubblicato dall'Osservatore Romano, "ama ogni persona" che dunque e' "incondizionatamente degna di vivere". "Chi si apre a Dio - conclude il Papa - non si estrania dal mondo e dagli uomini ma incontra fratelli", e in Dio cade ogni "muro di separazione". 

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2 commenti:

Andrea ha detto...

È l'esatto opposto: il Papa ha detto che l'uomo (Cartesio, come prototipo), volendo fondarsi su se stesso, si è dovuto richiudere in una casa senza finestre, per non vedere il Creato che gli rivela Dio.
E ha esortato tutti ad aprire le finestre, usando il martello pneumatico (visto che l'edificio-prigione è "in cemento armato").

Non ha parlato di tomba autocostruita; lo faccio io

Anonimo ha detto...

Beh,ha usato il martello pneumatico anche all'Angelus,quando ha demolito le scemenze che circolano sulla fine del mondo profetizzata dai Maya e da tutti quegli editori che ci marciano sulla creduloneria,perchè,Chesterton dixit,quando non si crede più in Dio,si comincia a credere a tutto.Cartesio aveva dubbi anche sulla sua esistenza figuriamoci su quella di Dio...GR2