venerdì 17 febbraio 2012

Un Papato penitenziale (Rodari)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Alessia.
Dobbiamo ammettere che Benedetto XVI si e' dovuto occupare di gestire fatti gravissimi nati non sotto il suo Pontificato ma ben prima. E' stato un atto di grande responsabilita', ma si tratta anche di una profonda ingiustizia di cui ci si accorgera' nei prossimi anni. Con grande gioia questa e' stata la settimana della grande ammissione della maggioranza dei media: Papa Benedetto ha avviato una profonda purificazione ed una radicale pulizia ostacolate all'interno della stessa Chiesa. Si deve fare un passo in piu' e trarre le conclusioni dalle premesse.

R.

4 commenti:

mariateresa ha detto...

L’articolo di Rodari è comunque, dal mio punto di vista, strabico.
Papa Benedetto delega, dice lui, come ha sempre fatto. Ma anche GPII delega al suo segretario (e utilizza una sua curia personale di 200 polacchi che l’attuale Papa non ha, se si fosse portato dietro 200 tedeschi chissà le ironie , tipo la Wermacht in Vaticano), quindi la delega c’è in entrambi i casi solo che a Rodari , e anche Magister, il delegato non piace perché si chiama Bertone. Sono anni che ne parlano male.
Ora che il segretario di Woityla fosse meglio, con tutto il rispetto è tutto da dimostrare. E, lo dico alto e forte, anche che Sodano fosse meglio è tutto da dimostrare. Nei giornali anglosassoni l’aureola a Sodano è stata tolta da un pezzo. Perché Bertone porta un bersaglio sulla tonaca , si parla dei suoi errori. Ma gli altri personaggi che ho nominato sono mai stati ribaltati come un calzino per vedere se erano così luminosi e efficaci? E nel caso facessero errori, anche enormi, certi commentatori hanno mai detto che la responsabilità era di GPII?
Ma questo esercizio di obiettività a Rodari non interessa.
Papa Benedetto delega alla Curia, dice lui, “con tutte le conseguenze del caso”. Allora dico io , anche GPII delega al suo segretario personale e al Segretario di stato “con tutte le conseguenze del caso”. Solo che le conseguenze del caso sotto Woityla sono ricadute sul Papa attuale che non mi sembra abbia trovato solo narcisi e opere di bene. O no?

Raffaella ha detto...

Rullo di tamburi ed applausi a Mariateresa!
Ormai solo in Italia persiste la "nostalgia del bel tempo che fu".
In tutto il resto del mondo, con le dovute eccezioni, l'aureola e' stata tolta a TUTTI.
Ogni candidato a diocesi o ad incarico in curia viene sezionato e vagliato non solo dal Vaticano (come deve essere e doveva essere) ma anche dai media.
Meglio cosi' ma ci facciano tutti un favore: non descrivano il passato come zucchero e miele perche' ormai sappiamo

Anonimo ha detto...

Mah, considerando dove è pubblicato, questo articolo mi sembra abbastanza equilibrato. Riconosce l'impulso verso la trasparenza dato dal nostro Benedetto. E, soprattutto, che sul passato restano aperti troppi interrogativi.
Dentro lo IOR
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=rassegna&currentArticle=1AUQ5W
Alessia

Anonimo ha detto...

noi non abbiamo nessuna nostalgia del passato e Sodano è stato definito dai giornali stranieri il peggior segretario di stato di tutti i tempi,lo so che non sempre è possibile avere Consalvi o Casaroli,però che Bertone sia peggiore dei precedenti,scorri acqua,che il ponte tiene.....purtroppo il beato aveva un certo cardinal Ratzinger,BXVI,il nulla dietro le spalle e deve pure stare in guardia ,che i sicari che si celano dietro le tende ci sono sempre.