domenica 12 febbraio 2012

Tutto indica che stia soffiando un vento contrario alla volontà di trasparenza espressa da Papa Ratzinger (Morigi)

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4 commenti:

gianniz ha detto...

Scusatemi se quello che dico potrà sembrare in tema quanto possono sembrarlo i cavoli con la merenda, ma io continuo a chiedermi il perchè di tutto questo prurito (che a me sembra proprio un grande macchinazione).
E’ possibile che, nel giro di pochi anni, nella curia Vaticana, tutti siano diventati incapaci, o cialtroni, o disonesti? Che, improvvisamente, la curia sia passata da macchina perfetta al disastro più totale? Dalla diplomazia più preparata all’armata Brancaleone? Che l'unico puro sia mons. Viganò?
Sarà che non mi piace guardarmi la punta del naso..., ma io continuo a pensare che con l'affare Boffo si sia messo a punto una strategia nuova e vincente (che già era stata testata in alcune occasioni) e che ora questa sia diventata ‘metodo’. Chiunque, esterno, non ami la Chiesa (e non sono così pochi, singoli e gruppi) e chiunque, interno ad essa, desideri qualche avventuroso e radicale cambiamento (e non sono così pochi, nemmeno questi, singoli o gruppi) sa che facendo scoppiare il 'botto' (non il ‘boffo’, ma il botto, quello usato con i fuochi artificiali), in pubblico, vero o a salve che sia, ottiene più ascolto che mai. E così è ormai d'uopo che, per andare in guerra, si debba andare a ravanare nell'immondizia per impadronirsi di petardi, candelotti, castagnole... non esplosi, e per farli esplodere in mezzo alla piazza e in faccia agli interessati.
Mi sto convincendo comunque che, in questa guerra, la posta in gioco finale non riguardi la simpatia o meno verso questo o quel cardinale, questo o quel vescovo... A me sembra che l'obiettivo finale sia, secondo il più classico dei 'divide et impera', quello di dividere la curia vaticana tutta, e così indebolirla nella sua credibilità. E, conseguentemente, indebolire il Vaticano, come organo di gestione della Chiesa, e il Papato stesso. Per colpire in modo profondo la Chiesa stessa e derubricarla, nell'opinione comune, a 'azienda' e a 'organismo puramente umano'.
Si colpisce l'istituzione Chiesa, che dà fastidio, colpendo la credibilità degli uomini che la rappresentano. Sparare, nel mucchio, a occhi e a naso chiusi, colpire basso e di continuo per arrivare là dove non si potrebbe arrivare altrimenti.
Quale altro piccolo Stato (in fondo umanamente ininfluente) viene attaccato così? Quale altra chiesa viene attaccata così? Quale religione viene osteggiata altrettanto? Non ditemi che questo avviene per caso? O perché in questi contesti non possono esistere intrighi! O che da quei contesti non potrebbero uscire documenti discutibili! Solo il Vaticano è sede di ogni male sulla faccia della terra? Il solo Vaticano è un groviglio di miserie così misere, in tutto l’orbe terrarum? Ma dai… Non ci credo!
E non ditemi che ci si concentra contro la Chiesa perchè lì dovrebbe spirare uno spirito diverso! O che questo spirito ora, solo ora, si è dimenticato di 'soffiare'! O perchè c'è Ratzinger che non è assistito dallo spirito (se non è ‘ispirato’ Papa Benedetto… chi lo è mai stato!)!
E' vero che spesso mi capita di pensare che tanti sacerdoti non siano dei grandi campioni di fede, ma così... è troppo!!!
Per me questa strategia deve avere un senso più alto (nel senso di basso), e subliminale.
Sbaglierò, ma non riesco a pensarla diversamente!
Si trattasse solo di umiliare l'immagine della Chiesa... come dice Melloni!

mariateresa ha detto...

grazie gianniz perchè hai detto molto bene.
Io ho anche ala speranza che quando è troppo è troppo e il boomerang torni indietro sui denti, un po' come successe in Inghilterra per il viaggio del Papa dove esagerarono al punto con insulti, minacce, previsioni apocalitiche che il viaggio invece fu un successo e rimasero come grulli ubriachi.
Stanno esagerando e il buffo è che si adontano che lo scoop non sia al livello che le loro menti biliose hanno sperato.

Anonimo ha detto...

Cari amici.Condivido pienamente quanto scrive questo amico. Anch'io sono convinta che sia in atto una macchinazione - non so di quale gruppo di potere- ma sono tanti quelli ai quali dà un grande fastidio che la Chiesa stia acquistando maggiore stima per l'opera di purificazione che il nostro caro Papa Benedetto sta portando avanti. Non crediamo che i "cospiratori " siano tutti nella Curia e nella Chiesa! Ci saranno, ma sono i poteri esterni che vogliono minare la sua credibilità e renderla esecrabile agli occhi del mondo,così,quando loro proporranno tutte le "porcherie" possibili, la Chiesa e il Papa non avranno più autorevolezza per opporsi!Pensate quanti piedi ha calpestato Papa Benedetto, nel campo della bioetica,dell'economia,dell'etica nella politica,e altro. Una cosa mi fa male: il disorientamento dei più semplici. Mi ha appena telefonato una anziana suora laica,malata, quasi in lacrime per aver letto su una locandina esposta all'edicola che vogliono uccidere il Papa. Le ho spiegato la faccenda - grazie a tutto quello che avevo letto in questo magnifico Blog- e alla fine mi ha ringraziato, sollevata. Cara Raffaella, ti ringrazio! Condivido in pieno il tuo "editoriale" di oggi.Credetemi. Il nostro Papa starà con noi finché Gesù lo vorrà, perché ha promesso che "le porte degli inferi non prevarranno" ! All'Angelus,intanto,era bellissimo e tutti lo hanno acclamato,quasi a volerlo ripagare delle amarezze di questi giorni! W IL PAPA!
Un caro saluto.
LiciaS-Devota di B XVI

Anonimo ha detto...

fuori dai denti,i 'gruppi' che vogliono far fuori la chiesa hanno degli strani cappucci,sarà perchè nevica così tanto......