mercoledì 29 febbraio 2012

Sponda "esterna" per i dossier. Il sospetto è che le carte si trovino fuori dalla Santa Sede da tempo (Vecchi)

Clicca qui per leggere l'articolo.
Del tutto plausibile l'ipotesi ma i corvi vanno scovati cosi' come i mandanti.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Già, magari in concomitanza con la partenza di mons. Viganò per gli States.
Alessia

andreatornielli.it ha detto...

Vorrei dire a questo proposito:
1) Le lettere di Viganò e almeno un "memo" sullo Ior erano in possesso del conduttore de "Gli Intoccabili" almeno dai primissimi giorni di gennaio (quando il 9 gennaio sono stato intervistato da Nuzzi per la puntata andata in onda il 25 gennaio, lui aveva già le lettere).
2) Tra i documenti usciti sul Fatto Quotidiano, c'è l'appunto sul complotto seguito al viaggio cinese del cardinale Romeo, che è stato consegnato dal Castrillòn al Papa in gennaio. Inoltre, c'è un memorandum del cardinale Nicora sempre di gennaio. Questi documenti portano date successive all'intervista che ho rilasciato a Nuzzi.
3) Non credo dunque esista un unico pacchetto di documenti consegnati a una fonte esterna. Da quanto sopra esposto, bisogna dedurre che le fonti siano almeno due: è ovvio che - pur con tutta la cattiva volontà possibile - non si poteva diffondere in novembre o in dicembre un documento che doveva ancora essere scritto...

andrea tornielli