giovedì 16 febbraio 2012

Oblinger, il prete fedele interdetto dalla diocesi (Vito Punzi)

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2 commenti:

Francesco ha detto...

Voglio riportare un passaggio che mi ha particolarmente colpito

Pensando alla chiesa cattolica il filosofo ha detto altrettanto chiaramente che teme una “lotta senza quartiere” contro sacerdoti cosiddetti “conservatori”. In molti casi la chiesa si dimostra troppo paurosa nel porsi al cospetto dei propri membri. “E’ come se certe persone avessero interiorizzato a tal punto Hans Küng che ritengono più importante la ‘sostenibilità’ della verità."

un filosofo ha fatto una dichiarazione molto più ragionevole di mille vescovi!

Anonimo ha detto...

Gia'. Perché, per esempio, il Card. Bagnasco non "pensiona, affinché non possa più seminare zizzania e diffondere tesi morali erronee" il ben noto televisivo don Andrea Gallo?
Il filosofo dell'articolo ha ragione. Nella Chiesa Cattolica, a pensarla "all'antica", secondo l'impronta dimolti vescovoni, si fa peccato (nel senso che si va contro le loro impostazioni) ; se cioè non si è progressisti sino al midollo si è considerato dei "matusa" indegni di essere ascoltati. I risultati "dello sfacelo" sono sotto gli occhi di tutti.