sabato 4 febbraio 2012

In vetrina le opere di Papa Ratzinger. Un bassorilievo con lo stemma pontificio sarà inaugurato lunedì presso la Libreria Internazionale Benedetto XVI della Lev (O.R.)

Un bassorilievo con lo stemma pontificio sarà inaugurato lunedì presso la Libreria Internazionale Benedetto XVI della Lev

In vetrina le opere di Papa Ratzinger

Un bassorilievo di particolare valore artistico sarà inaugurato, lunedì 6 febbraio, all’interno della Libreria Internazionale Benedetto XVI, ubicata proprio di fronte a piazza San Pietro, al piano terra del Palazzo delle Congregazioni.
L’opera rappresenta lo stemma del Pontefice posto su uno sfondo di velluto rosso. La cerimonia avverrà alla presenza di don Giuseppe Costa, direttore della Libreria Editrice Vaticana.
Per l’occasione è stata allestita anche una vetrina, interamente dedicata al Papa. Verranno esposte tutte le opere di Benedetto XVI pubblicate dalla Libreria Editrice Vaticana nelle varie edizioni in lingua, a cominciare dai due volumi (prima e seconda parte) di Gesù di Nazaret all’intervista rilasciata a Peter Seewald Luce del mondo. Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi, fino agli Insegnamenti rilegati per ogni anno di pontificato.
Su una parete all’interno della libreria — che fu inaugurata il 18 novembre 2008 dal cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato — è stato collocato il bassorilievo in pietra bianca di Malta, di 55 per 74 centimetri. L’opera è dell’artista Charles Azzopardi, che l’ha donata alla Libreria su invito dell’arcivescovo Tommaso Caputo, nunzio apostolico a Malta.
Sulla parete di fronte alla nuova opera sono state collocate le foto dei viaggi di Papa Ratzinger. Accanto a questa piccola esposizione fotografica, che fa riaffiorare alla memoria le principali tappe dell’itinerario apostolico compiuto in questi sette anni dal Papa, sono stati esposti tutti i libri editi in occasione dei relativi viaggi del Pontefice.

(©L'Osservatore Romano 5 febbraio 2012)

1 commento:

Anonimo ha detto...

UmH lo stemma del papa! Quuello studiato dal card Montezemolo con il Marini..... fuori la tiara in modo da far capire...non più Romano pontefice ma "declassato" a Vescovo con titolo semplicemente onorifico. Ma l'araldica ha proprie regole e precisi simboli che fanno un riferimento al pensiero e al ruolo della persona che rappresentano.

Poi la tiara, per una sola domenica tornò con il plauso di tutti coloro che vogliono bene il papa ma non certo della coorte di coloro che detestano il ruolo del Vescovo di Roma. Va bene la critica della massonica tstata di Repubblica ma che la critica sia passata per Avvenire, giornale dei vescovi, è troppo.