I cardinali lodano l'impegno nell'amministrazione della Santa Sede (Izzo)

VATICANO: CARDINALI LODANO IMPEGNO AMMINISTRAZIONE SANTA SEDE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 16 feb.

I cardinali del Consiglio per i problemi organizzativi ed economici della Santa Sede hanno riconosciuto - in una dichiarazione diffusa oggi - "l'impegno per il continuo miglioramento dell'amministrazione dei beni e delle risorse della Santa Sede".
Pur senza citare le recenti polemiche seguite alla diffusione fraudolenta delle lettere dell'ex segretario del Governatorato Vaticano, monsignor Carlo Maria Vigano', che denunciava scorrettezze nella gestione, la nota - che riferisce dei lavori del Consiglio - ricorda che "il Governatorato ha un'Amministrazione autonoma ed indipendente da contributi della Santa Sede, e, attraverso le sue diverse Direzioni, provvede alle necessita' relative alla gestione territoriale dello Stato" e riferisce che "gli Eminentissimi Padri Cardinali, pur esprimendo compiacimento per i risultati prospettati, non hanno mancato di manifestare preoccupazione per la situazione di crisi generale, la quale non risparmia neppure il sistema economico vaticano nel suo complesso". Il testo sottolinea poi che "cio' appare evidente soprattutto per la Santa Sede, la cui insostituibile fonte di sovvenzionamento e' costituita dalle libere offerte dei fedeli".
"I membri del Consiglio - si legge ancora nella nota - hanno espresso profonda gratitudine per il sostegno che questi ultimi danno, spesso in forma anonima, al ministero universale del Santo Padre, esortandoli a perseverare in tale opera di bene. Del pari, e' stato riconosciuto l'impegno per il continuo miglioramento dell'amministrazione dei beni e delle risorse della Santa Sede".
Il comunicato non da' le cifre ma avverte dunque che i prossimi bilanci risentiranno della crisi economica (alla quale sembra attribuire anche un calo delle offerte). Alla riunione del Consiglio di Cardinali, presieduta dal segretario di Stato Tarcisio Bertone, hanno partecipato i cardinali arcivescovi Joachim Meisner, di Colonia, Antonio Maria Rouco Varela, di Madrid, Norberto Rivera Carrera, di Citta' del Messico, Wilfrid Fox Napier, di Durban, Juan Luis Cipriani Thorne, di Lima, Angelo Scola, di Milano, George Pell, di Sydney, Agostino Vallini, vicario di Roma, Jorge Liberato Urosa Savino, di Caracas, Jean-Pierre Ricard, di Bordeaux, Odilo P. Scherer, di San Paolo. La Prefettura per gli Affari Economici della Santa Sede era rappresentata dal neo presidente Giuseppe Versaldi, il Governatorato dal presidente Giuseppe Bertello e dal segretario Giuseppe Sciacca e l'Apsa dal presidente Domenico Calcagno.
"Su invito del segretario di Stato - riferisce la nota - sono intervenuti, per la materia di loro competenza, anche il direttore generale della Radio Vaticana, padre Federico Lombardi, e il direttore amministrativo, Alberto Gasbarri". In proposito, la nota ricorda che "l'area di consolidamento riguarda gli Organismi facenti parte della Curia Romana, la Camera Apostolica e le istituzioni 'mediatiche' della Santa Sede, cioe' la Radio Vaticana, la Tipografia Vaticana-Editrice L'Osservatore Romano, il Centro Televisivo e la Libreria Editrice Vaticana".

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