mercoledì 29 febbraio 2012

Cosa divide il Vaticano e i “veggenti di Ruini” sui miracoli di Medjugorje (Rodari)

Cosa divide il Vaticano e i “veggenti di Ruini” sui miracoli di Medjugorje

Paolo Rodari

La Commissione d’inchiesta presieduta dal cardinale Camillo Ruini sulle apparizioni della Madonna a Medjugorje ha finito nei giorni scorsi di ascoltare i veggenti ed entro il 2012 potrebbe essere pronta a consegnare alla Congregazione per la dottrina della fede, sotto la cui supervisione lavora, un suo parere.
Ma, secondo fonti consultate dal Foglio, aspetterà a pronunciarsi pubblicamente in merito. L’ex Sant’Uffizio, infatti, seppure in procinto di prendere visione dei risultati a cui è arrivata la Commissione, pare sia intenzionato ad aspettare molto prima di pubblicare un proprio verdetto finale: i fenomeni soprannaturali, del resto, sono ancora in corso e c’è la convinzione che sia azzardato dire qualcosa prima che questi finiscano. Oltre il Tevere la parola d’ordine è: prudenza. Che, tradotto in decisioni pratiche, significa “sospensione del giudizio”.
E, come fece Tarcisio Bertone nel 1998 quando era ancora segretario dell’ex Sant’Uffizio, dichiarare che “per il momento nihil obstat”. E cioè: anche se non si può ancora affermare con certezza che si tratta di fenomeni soprannaturali (e anche se non si può dire il contrario), si possono fare pellegrinaggi, i fedeli possono continuare a recarsi nella piccola cittadina della Bosnia. A predicare prudenza è anzitutto il Papa. Ma per lui prudenza non è sinonimo di disinteresse, tutt’altro.
Nel gennaio 2010 fece scalpore l’iniziativa presa dal cardinale arcivescovo di Vienna Christoph Schönborn il quale, subito dopo il Natale, decise di recarsi a Medjugorje nonostante la Santa Sede chiedesse alle autorità della chiesa di non arrischiarsi in missioni simili. Il “pellegrinaggio” di Schönborn provocò, infatti, diverse polemiche. In molti in Vaticano s’indispettirono. Ma forse in pochi sapevano che Schönborn era andato a Medjugorje anche – ovviamente non soltanto – col preciso intento di raccogliere informazioni da riferire poi in seguito al Papa. Benedetto XVI, infatti, come prima Giovanni Paolo II, desiderava sapere, dopo cinque anni dall’elezione al soglio di Pietro, come stava evolvendo la situazione. Schönborn non ha potuto fare altro che annotare ciò che ha visto: un flusso di pellegrini sempre più convinto della veridicità delle apparizioni. E sempre più persuaso sembra sia lo stesso primate d’Austria che poche ore fa ha dichiarato queste parole: “E’ vero che la Madonna è dappertutto, ma è altrettanto vero che in questi luoghi se ne avverte una presenza molto più forte”. Gli hanno chiesto: come si fa a discernere la verità in eventi come quelli di Medjugorje? Ha risposto Schönborn: “L’aspetto fondamentale sono i frutti. I frutti dicono, i frutti parlano, i frutti sono rivelatori”.
Già, ma a Medjugorje, oltre ai frutti, ci sono i messaggi che ogni venticinque del mese la Madonna lascia ai fedeli. Messaggi che sempre invitano alla preghiera e che però molto danno da pensare anche in Vaticano. L’ultimo messaggio è di sabato. Parole che, in tempi di Vatileaks, senz’altro non hanno lasciato indifferenti i porporati alla guida del governo della chiesa: “Cari figli – ha detto la Madonna tra le altre cose – pregate col cuore. Voi parlate tanto ma pregate poco. Leggete, meditate la sacra scrittura e le parole scritte in essa siano per voi vita”.

Pubblicato sul Foglio martedì 28 febbraio 2012

© Copyright Il Foglio, 28 febbraio 2012 consultabile online anche qui, sul blog di Rodari.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Certamente i membri della Chiesa sono giustamente prudenti,ma non va escluso che in cuor loro c'è molta paura nel prendere una decisione.
Ma alla fine la Madonna guiderà il tutto dal cielo, così ha detto e così sarà.
Francesco D.

Anonimo ha detto...

Mah, ...
Sono perplessa malgrado la stima che nutro per padre Livio. La prudenza e i piedi di piombo sono d'obbligo, direi.
Alessia

Anonimo ha detto...

Da una parte la Madonna continuerebbe ad apparire e a parlare a quanto pare a tempo indetermiato, rilasciando catechesi su catechesi (ma non più di "apparizioni" occorrerebbe parlare, piuttosto di "visioni" personali di ciascuno dei veggenti, quindi di un fenomeno del tutto soggettivo, e i veri cateschisti sono diventati loro).

Dall'altra parte, costoro continuano a dirsi depositari dei "segreti" da svelare non si sa quando, ma comunque... prossimamente, e così a tenere tutti sulle spine (e assicurarsi il lavoro fino alla pensione?), soprattuto attraverso le parole radiofoniche di un santo sacerdote, della cui buona fede penso che nessuno possa dubitare.
Ci sono dei paradossi in questa situazione.

Chi il Signore ci aiuti. Ma qualcuno non potrebbe decidersi a dare uno STOP?

Anonimo ha detto...

veri o non veri,tanta gente si converte e trae benefici dal viaggio a Medjiugorie e molti ritrovano la fede perduta;io non ho la capacità di esprimere giudizi,ma se tanto mi dà tanto,ci manderei obbligatoriamente tanti prelati ed alti papaveri Vaticani,hai visto mai?

un passante ha detto...

Probabilmente ci vuole fede che io non ho per capire questi fenomeni, ma non si rischia un magistero parallelo in questo modo, con dei veggenti in vita che parlano a nome della madre di Dio?

Anonimo ha detto...

la prudenza è indispensabile. soprattutto quando, come in questo caso, ci sono certamente dei frutti buoni (penso per esempio alle molte conversioni) ma ci son pure delle perplessità, e non son poche. ricordiamoci sempre che il diavolo è maestro di falsità, e sono molte le volte in cui si è presentato spacciandosi per la Madonna o per Gesù stesso. A me per esempio lascia perplesso, se è vero, che i "veggenti" conducano una vita che si dice esser abbastanza lussuosa. Se è cosa vera non mi sembra una cosa positiva. E se anche fosse non significherebbe che per ciò stesso le apparizioni sian false. ma son tanti gli elementi di perplessità. bisogna pregare. e se i "messaggi" sono in sintonia con la Dottrina della Chiesa, bisogna accoglierli e metterli in pratica. Antonello

Anonimo ha detto...

Si dice che il Signore scriva dritto su righe storte. A prescindere da ciò che si può pensare sulle apparizioni mariane, che non sono dogmi di fede, e questa presunta ultima in particolare tutti i benefici che ne possono venire per i fedeli sono i benvenuti. Personalmente sono perplessa da numero esorbitante di messaggi, molti dei quali veramente piatti e ripetitivi, dal business veramente stellare che si è creato e da determinati personaggi mediatici miracolati sulla via di Medjugorje, salvo poi criticare il Papa pubblicamente. Benedetto, naturalmente, non Wojtyla che a poche ore dalla morte sarebbe apparso a uno dei veggenti in compagnia della Madre di Dio in persona.
Aggiungo che credo profondamente nelle apparizioni di Lourdes e Fatima.
Alessia

laura ha detto...

Ci son tante conversioni e tanta fede e se la Madonna vuole aiutarci saprà Lei cosa fare e come illuminare la Chiesa

Anonimo ha detto...

Alessia condivido fino all'ultima sillaba di ciò che hai postato.

Anonimo ha detto...

Approfitto della circostanza per riportare qui di seguito una parte del messaggio che la Madonna ha dato per il tramite di una persona mistica,ben conosciuta salla Santa Chiesa.
"Cercate il bene e sarete sempre benedetti dal Padre mio e dal Padrevostro;rigeneratevi,sacrificatevi in tutto in questa santa Quaresima, perdonate e cercate l'unione tra il mondo, tra il prossimo e con voi stessi.
Io vi parlo così cari figli perchè ormai tutto è a compimento.
Ormai ci vuole solo un riconoscimento della Santa Sede Cattolica.
Perciò non dubitate mai e rimanete saldi,ferventi e perseveranti sulle vostre strade e sui vostri vincoli di carità.
Amate il prossimo e amate soprattutto coloro che vi perseguitano".
In fede
Francesco D.

Anonimo ha detto...

Concondo pienamente con Alessia.
Ci sono tanti dubbi su Medj....e la presunta continuità con Fatima vada dimostrata. A Fatima MAria SS. ha condensato in pochissime perole tutta la Rivelazione, i principali dogmi delle fede CATTOLICA, taciuti oggi... Perché è così che il Divino fa "irruzione" nell'umano. Le parole dell'apparizione non si sostituiscono alla Parola, ma la richiamano con forza! Le parole sacre ci sono già....la Vergine, come a Cana, si fa discreta intercessora.
Tante parole, quindi..., e che in più si ripetono come poesia bella, per carità!, ma che vanno bene a tutti gli uomini indistintamente, è almeno strano rispetto alle apparizioni approvate. A meno che il Divino abbia cambiato modalità. Tutto è possibile nella fantasia e nei sentimenti dell'uomo di oggi pieno di sé fin nelle midolla. Il soggettivismo impera.
"Smettano di offendere Dio...i peccato che portano più anime all'inferno..." e altro è Fatima.
Poi questi segreti scritti su una pergamena....visibili alla sola veggente....mi sa tanto di madonna fatina...un che di magico che stride con la via normale che Iddio ha sempre scelto per scrivere le Sue parole... A Fatima suor Lucia ha scritto come tutti i comuni mortali i segreti...

EnricoMaria ha detto...

Desidero dare la mia testimonianza.Dal 1989 sono andato tante volte a Medjugorie,non ho dubbi sulla veridicità delle apparizioni.Una volta sono stato presente ad una apparizione della Madonna,nella saletta del campanile con Ivan e Marja.L'emozione è stata indescrivibile!

Anonimo ha detto...

l'emozione....l'emozione....