lunedì 5 novembre 2012

Vatileaks, Sciarpelletti coinvolto da informativa anonima


Vatileaks: Sciarpelletti coinvolto da informativa anonima

(ASCA) - Citta' del Vaticano, 5 nov

Il coinvolgimento del tecnico informatico Claudio Sciarpelletti nell'inchiesta su Vatileaks e' conseguenza di una informativa anonima: e' quanto emerso dalla prima udienza del processo in Vaticano contro lo stesso Sciarpelletti, accusato di favoreggiamento.
''Tutto parte da un anonimo, un ufficiale della segreteria di Stato mi pare di capire, che parla di frequenti contatti tra Sciarpelletti e Gabriele'', ha detto l'avvocato difensore Gianluca Benedetti.
Paolo Gabriele, l'ex-maggiordomo del papa, e' stato condannato lo scorso mese a 18 mesi di carcere per aver rubato e passato alla stampa le carte confidenziali del pontefice.
''Da qui - ha argomento l'avvocato Benedetti - si passa ad una supposta amicizia tra i due su cui Sciarpelletti avrebbe mentito'', portando alla sua imputazione per favoreggiamento.
''Voglio dunque porre la questione su questa condotta. E' importante da questo punto di vista conoscere la nota personale del mio assistito, ossia il fascicolo di servizio, perche' emergano elementi per capire la dedizione della persona alla Santa Sede - ha aggiunto Benedetti spiegando la sua strategia difensiva. Si parla di favoreggiamento personale e intralcio alla giustizia. Ma su cosa ci si basa esattamente? E' solo il convincimento dei giudici?''.
Per l'avvocato, sarebbe assurdo per Sciarpelletti mettere ''a repentaglio 20 anni di servizio alla Santa Sede per aiutare un amico che e' un amico nel senso che si danno del tu ma si vedono raramente''. ''Non c'erano molti contatti e tale era la sfiducia di Paolo Gabriele - ha aggiunto - che non gli ha fatto mettere mani sul computer. E voglio dimostrare che questi frequenti contatti non c'erano. Perche' se non viene presa sul serio mia eccezione tutto basa su una informativa anonima che parla di frequenti contatti''.

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