lunedì 19 novembre 2012

In curia, tutti vestiti come si deve. Il testo della lettera del card. Bertone (***)

Clicca qui per leggere il commento.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Vale anche per chi non va in Vaticano?Anche per i preti comuni?Se sì ne sarei felice,sono stufo di vedere preti conciati come andassero a Woodstock,con tanto di collanine e braccialettini etnici et alia,e vorrei che indossassero la casula quando celebrano,non quegli orrendi camicioni bianchi trasparenti con una stola che più stretta non potrebbe essere o chiedo troppo?Non c'è bisogno di abiti sfarzosi,le divise ci sono,anche se fanno tanto protestante,ma passim;un ultimo pensiero,poichè il protervo gallo continua a fare i comodi suoi,insultando bellamente il papa e calcando le scene televisive e teatrali,ora fa uno spettacolo su Savonarola visto dalla sua parte,la mia domanda è,dove sta Bagnasco e perchè non prende provvedimenti?Stesso discorso per mazzi che sproloquia e turpiloquia per ogni dove.

elio ha detto...

Dunque un Papa aveva già parlato e ordinato...ma nessuno se lo filò del resto Poletti era occupato con altri affari... a noi noti dalle cronache.
Nel secondo Concio Vaticano si è svolta un a guerra tremenda tra i fedeli a Cristo e alla tradizione e coloro che erano suggestionati da Lutero e dai suoi epigoni.Han vinto questi e dettatao legge...lo sfacelo è conseguenza di quei disastri.
Sono certo che Papa Giovanni non avrebbe mai firmato i documenti sibillini criptici e sovvertitori
dell'ultimo concilio.Giovanni era un coraggioso interprete di un rinnovamento ma fedele quanto al deposito della fede, alla Liturgia,alla Tradizione .
Noi siamo stati sconfitti dagli amici di Lutero...
E la rovina sarà sempre più grande...per la contraddizion che nol consente!