giovedì 15 novembre 2012

Dibattito sul volume «Gesù nostro contemporaneo» (Boncagni)


IL CONVEGNO A PALAZZO WEDEKIND IL DIBATTITO SU «GESÙ NOSTRO CONTEMPORANEO» CON CAMILLO RUINI E CARLO COSTALLI

Riflettori puntati sulla modernità di Cristo

Gesù filosofo, intellettuale, amante della giustizia.

Fabio Boncagni

Gesù contemporaneo, capace di parlare alle coscienze della gente, alle culture, ai mondi differenti, sempre usando la stessa lingua. Per disquisire su questa tematica, è stato organizzato un dibattito sul volume «Gesù nostro contemporaneo» edito dalle coraggiose Edizioni Cantagalli di Siena e curato dal Comitato per il Progetto Culturale della CEI. Lo scenario per affrontare le diverse visioni di laici e cattolici sulla vita di Gesù, il Cristo crocifisso e risorto, è stato il Salone Angiolillo all'interno del prestigioso Palazzo Wedekind di Roma. Alla tavola rotonda per moderare il dibattito era presente, il Presidente Nazionale del Mcl, Carlo Costalli, il Presidente di RCS libri, Paolo Mieli, il docente di Sociologia dei Processi Culturali presso l'Università di Bologna, Sergio Belardinelli, e Sua Eminenza il Cardinal Camillo Ruini. Nel dibattito è emersa la natura «globalizzata» della figura del Cristo. Una sinfonia di pensieri, e punti di vista differenti degli interlocutori capaci di appassionare, sorprendere e fornire spunti di profonda riflessione. D'altronde il libro «Gesù nostro contemporaneo», che racchiude in sé diversi studi effettuati negli anni sul Cristo, si pone come obiettivo quello di toccare l'essenza della nostra umanità, provocandoci ad assumere delle prese di coscienza nei confronti della storia e della fede. Aspetto fondamentale da non tralasciare poi, è la casualità o provvidenza, del dibattito sul tema. È in uscita fra pochi giorni il terzo libro scritto da Papa Benedetto XVI edito tra l'altro da Paolo Mieli, che descrive l'infanzia di Gesù. Uno scritto su cui, lo stesso Mieli ha voluto mantenere il massimo riserbo, sottolineando solamente che si tratta di un libro dove si mescolano fede, scienza e mito. È proprio Mieli, intervenendo al dibattito a suggerire «la lettura del libro Gesù nostro contemporaneo, come testo di preparazione al volume redatto dal Santo Padre». Il tema centrale del testo realizzato dal Comitato per il Progetto Culturale della CEI, rimane la contemporaneità. Dal Gesù di Nazareth che camminava per le strade della Galilea, alla presenza viva, reale, capace di incontrare gli uomini e le donne anche nell'attuale società. E così nell'intervento del professor Belardinelli, si ricorda proprio che questo 2012 è anche l'anno voluto da Papa Ratzinger per la riscoperta della figura del Cristo. L'ultimo aspetto da sottolineare, infine, è quello riguardante la parte conclusiva del libro che riguarda la Resurrezione. Sua Eminenza il Cardinal Ruini, ha invitato a leggerlo con attenzione, tessendo le lodi del Vescovo anglicano Tom Wright, autore di questi studi, e ribadendo come «la questione di Gesù di Nazareth si decida proprio sulla sua Resurrezione». 

© Copyright Il Tempo, 15 novembre 2012 consultabile online anche qui.

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