Condannato il tecnico accusato di favoreggiamento
È stato condannato a quattro mesi di reclusione Claudio Sciarpelletti, il tecnico informatico della Segreteria di Stato accusato di favoreggiamento nei confronti di Paolo Gabriele, nell'ambito della vicenda del furto e della diffusione di documenti riservati del Papa. La pena è stata ridotta a due mesi in considerazione di alcune attenuanti generiche e sospesa per cinque anni. La sentenza è giunta al termine della seconda udienza del processo penale intentato contro il tecnico presso il Tribunale vaticano, svoltasi questa mattina, sabato 10 novembre. Il tribunale, composto dal presidente Giuseppe Dalla Torre e dai giudici Paolo Papanti-Pelletier e Venerando Marano, ha accolto la richiesta formulata dal promotore di giustizia Nicola Picardi al termine del dibattimento di oggi, nel corso del quale sono stati ascoltati quattro testimoni, oltre allo stesso Sciarpelletti. La lettura della sentenza è avvenuta dopo oltre un'ora di riunione in camera di consiglio. Quale pena accessoria è stato imposto a Sciarpelletti il pagamento delle spese processuali. Il tribunale ha anche deciso la non iscrizione nel casellario giudiziario e la restituzione all'imputato della cauzione.
(©L'Osservatore Romano 11 novembre 2012)
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