Pedofilia, Mons. Sanna: non transigere, basta indulgenza. Internet, Cei: esiste rischio chiusura ed impoverimento culturale (Izzo)

PEDOFILIA: ARCIVESCOVO SANNA, NON TRANSIGERE,BASTA INDULGENZA


Salvatore Izzo


(AGI) - CdV, 23 mag. 


In tema di abusi sessuali sui minori "da parte dei vescovi non c’e’ nessuna indulgenza, ma la volonta’ decisa di condannare sempre, senza se e senza ma questi terribili crimini". Lo ha assicurato monsignor Ignazio Sanna, arcivescovo di Oristano e teologo insigne, che ha tenuto oggi la conferenza stampa sui lavori dell’Assemblea della Cei.
"Bisogna essere - ha scandito - severi, duri. Davanti a reati che sono inconcepibili qualsiasi forma di leggerezza o accondiscendenza e’ inaccettabile".
Rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano perche’ pero’ nelle Linee guida pubblicate ieri non sia prevista l’obbligatorieta’ della denuncia all’autorita’ giudiziaria da parte dei vescovi, monsignor Sanna ha spiegato che in merito "si e’ tenuto conto della legislazione italiana".
"Ma questo - ha tenuto a precisare - non significa rinunciare alla precisa volonta’ di fare giustizia". 


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INTERNET: CEI, ESISTE RISCHIO CHIUSURA E IMPOVERIMENTO CULTURALE



Salvatore Izzo


(AGI) - CdV, 23 mag. 


I nostri ragazzi trascorrono "troppe ore" su Internet e anche per questo nei dialoghi su Facebook "utilizzano prevalentemente citazioni prese da altri siti, come se da soli non fossero piu’ in grado di esprimere le proprie emozioni". 
Lo denuncia l’arcivescovo di Oristano, il teologo Ignazio Sanna, che ha tenuto oggi la relazione di base dell’Assemblea Cei sul tema della fede degli adulti. "Da loro i ragazzi, su Internet scrivono solo le parolacce", ha lamentato il presule non negando con cio’ l’opportunita’ che il web rappresenta per l’evangelizzazione, se usato bene. 


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