Crisi, Sir: i media riflettano sull'effetto di emulazione dei suicidi (Izzo)

CRISI: SIR, MEDIA RIFLETTANO SU EFFETTO EMULAZIONE SUICIDI


Salvatore Izzo


(AGI) - CdV, 15 mag.


"Una regolamentazione delle notizie sui suicidi e un generale ripensamento del modo di comunicare questi eventi" sono invocati oggi dal Servizio Informazione Religiosa della Chiesa Italiana che denuncia in una nota - a firma di Giorgio Tonelli - l'effetto emulazione causato dallo spazio che i media stanno dando alle notizie dei suicidi, "fenomeno che esiste ed e' preoccupante". In merito il Sir ricorda che per l'Istat e il sociologo Marzio Barbagi "non c'e' alcun boom dei suicidi per motivi economici" perche' non e' alla crisi che si puo' "far risalire ogni situazione di disagio".
Rammentando la "regola non scritta", in vigore "fino a qualche anno fa", di non pubblicare troppe notizie sui suicidi per non alimentare "fenomeni imitativi", la nota afferma che "i media vivono di 'temi'"; oggi quello piu' attuale e' la "triste contabilita' dei suicidi per crisi". Di qui il richiamo al documento dell'Oms "Preventing suicide" (2008), che invita i media ad "evitare il posizionamento della notizia in primo piano" e la "descrizione esplicita del metodo di suicidio o tentato suicidio con linguaggio sensazionalistico, fornendo invece informazioni su centri di prevenzione e aiuto". Insomma, conclude il Sir, "l'esatto opposto di quel che abbiamo trovato nei nostri media in questi mesi".


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