Nota dei vescovi a commento delle dichiarazioni di Obama sulle unioni omosessuali
Matrimonio fra uomo e donna pietra angolare degli Stati Uniti
Washington, 10.
«Le coppie dello stesso sesso dovrebbero potersi sposare». Le parole pronunciate dal presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, in occasione di un’intervista alla rete televisiva Abc, sono state giudicate da parte della Conferenza episcopale «profondamente rattristanti». Il presidente Obama, parlando ieri dalla Cabinet Room della Casa Bianca ha osservato che, in merito al dibattito in corso nel Paese, «a un certo punto ho dovuto concludere che per me, personalmente, è importante affermare che le coppie dello stesso sesso dovrebbero sposarsi». Il 6 maggio scorso anche il vice presidente, Joe Biden, si è dichiarato favorevole alle unioni tra persone dello stesso sesso.
L’aperta presa di posizione dell’amministrazione statunitense è stata commentata dal cardinale arcivescovo di New York, Timothy Michael Dolan, presidente della United States Conference of Catholic Bishops (Usccb) con una nota nella quale si ribadisce il valore fondamentale del matrimonio e la necessità di tutelarne la tradizionale definizione, quale unione fra un uomo e una donna. «I commenti del presidente Obama a sostegno della ridefinizione del matrimonio — sottolinea il porporato — sono profondamente rattristanti». Ricordando, in particolare, un lettera inviata allo stesso presidente Obama il 20 settembre 2011, il cardinale Dolan afferma che «i vescovi cattolici sono pronti a dare sostegno a ogni intervento adottato dall’amministrazione volto a rafforzare il matrimonio e la famiglia. Tuttavia non possiamo rimanere in silenzio di fronte a parole o azioni che minerebbero l’istituzione del matrimonio, la vera pietra angolare della nostra società. La gente di questo Paese, specialmente i nostri figli, meritano di meglio». Il porporato osserva anche che «purtroppo, le parole del presidente Obama non sorprendono, visto che seguono varie azioni già intraprese dalla sua amministrazione che erodono o ignorano il significato unico del matrimonio». Quindi il cardinale Dolan conclude con un auspicio: «Prego per il presidente ogni giorno e continuerò a pregare affinché lui e la sua amministrazione agiscano giustamente per sostenere e proteggere il matrimonio quale unione fra un uomo e una donna. Possano tutti lavorare per promuovere e proteggere il matrimonio e così facendo servire il vero bene di tutte le persone».
(©L'Osservatore Romano 11 maggio 2012)
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