PAPA: IN COLLEGAMENTO A CONGRESSO DUBLINO,POI VIAGGIO IRLANDA
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 10 mag.
Il prossimo 17 giugno Benedetto XVI parlera' all'Irlanda ferita dallo scandalo degli abusi sessuali compiuti da ecclesiastici e a tutti gli 80 mila partecipanti al Congresso Eucaristico di Dublino con "un messaggio televisivo" che sara' trasmesso in diretta durante la messa conclusiva dell'evento. Lo ha detto l'arcivescovo di Dublino, Diarmuid Martin, che ha presentato oggi il programma del Congresso. "La visita - ha spiegato - dovrebbe essere coronamento di quel processo di rinnovamento che stiamo appena avviando. E il Papa vuole venire piu' avanti per contribuire a tale processo".
"Le varie tappe del rinnovamento - ha detto ancora monsignor Martin - devono cominciare: la visita apostolica le ha indicate, a esse contribuira' lo stesso Congresso Eucaristico Internazionale, poi ci sara' la Missione Nazionale indetta dal Papa con la lettera del 19 marzo 2010. E anche l'Anno della Fede - ha osservato Martin - offre molte possibilita' alla Chiesa Irlandese che e' molto catechizzata ma ha ugualmente bisogno di convertirsi". "Noi - ha poi rivelato il presule ai giornalisti - abbiamo comunque invitato Benedetto XVI anche al Congresso Internazionale di Dublino, ma dobbiamo riconoscere che ha i suoi anni e appena una settimana prima sara' a Milano per l'Incontro Mondiale delle Famiglie". A rappresentare Benedetto XVI a Dublino ci sara' il Legato Pontificio, cardinale Marc Ouellet, prefetto della Congregazione per i vescovi. "Tocchera' a lui - ha sottolineato l'arcivescovo Piero Marini, presidente del dicastero per i Congressi Eucaristici - domenica 10 giugno, solennita' del Corpus Domini, presiedere la liturgia d'apertura del Congresso Eucaristico nell'area della Royal Dublin Society particolarmente attrezzata per l'occasione".
Il Congresso Eucaristico Internazionale si concludera' poi domenica 17 giugno con l'Eucaristia celebrata nel moderno stadio del Croke Park, sede della Gaelic Athletic Association, davanti ad 80 mila fedeli. Per una settimana intera, migliaia di pellegrini provenienti da piu' di cento Paesi, dall'Albania fino allo Zimbabwe, celebreranno l'Eucaristia, pregheranno insieme, si uniranno in processione, parteciperanno alle Conferenze generali tenute da 18 oratori internazionali, si divideranno in oltre 150 laboratori (workshop) e gruppi di discussione, ascolteranno decine e decine di testimonianze, si confronteranno su importanti temi religiosi e potranno vivere un'autentica solidarieta' ecclesiale. Con l'aiuto di duemila volontari e il coinvolgimento delle parrocchie della citta', l'incontro di Dublino diventera' un momento di comunione con la Chiesa locale e permettera' di penetrare, almeno un poco, nella storia e nella cultura di quel Paese attraverso la rassegna di centinaia di postazioni (stand) presenti al Congresso o raggiungendo alcuni dei luoghi particolarmente significativi del cristianesimo irlandese, passato e presente.
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PAPA: ANCHE MESSE TRADIZIONALI A CONGRESSO EUCARISTICO DUBLINO
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 10 mag.
"Al Congresso Eucaristico Internazionale di Dublino e' previsto che ogni giorno ci sia una celebrazione con il rito straordinario". Lo ha annunciato monsignor Diarmuid Martim, arcivescovo di Dublino, presentando il programma del Congresso. "Noi - ha spiegato - abbiamo applicato il motu proprio 'Summorum Pontificum' di Benedetto XVI e dunque il rito tradizionale e' integrato nella vita della diocesi. Cosi' durante il Congresso abbiamo previsto questa possibilita' in una chiesa di Dublino".
"Non credo - ha aggiunto Martin - che chi segue questo rito vorrebbe che le messe tradizionali fossero celebrate in uno stadio, per le esigenze liturgiche particolari che hanno". Quanto alle liturgie nel rito ordinario, che ovviamente saranno le piu' seguite, esse si avvarranno della grande competenza di monsignor Piero Marini, lo storico cerimoniere di Giovanni Paolo II che oggi e' a capo del dicastero vaticano che organizza questi appuntamenti internazionali. "Il Congresso - ha spiegato il presule italiano ai giornalisti - si svolgera' davanti agli occhi del mondo. I riti di apertura e di chiusura, ad esempio, saranno trasmessi dalla televisione nazionale RTE, mentre sette website, cinque canali televisivi cattolici o locali e centinaia di testate giornalistiche e fotografiche copriranno quasi integralmente l'evento". Tutto questo, ha aggiunto, ne fa "un'occasione straordinaria per testimoniare ancora una volta la centralita' della celebrazione eucaristica e la sua forza plasmatrice per la vita della Chiesa, perche' la liturgia e' il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e la fonte da cui promana tutta la sua energia". Dunque "le azioni liturgiche dovranno essere esemplari".
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PEDOFILIA: A CONGRESSO DUBLINO UNA CELEBRAZIONE PENITENZIALE
Salvatore Izzo
(AGI) - CdV, 10 mag.
Una celebrazione penitenziale, con preghiere scritte da alcune vittime degli abusi sessuali compiuti da ecclesiastici, e' stata inserita nel programma del Congresso Eucaristico Internazionale di Dublino. Lo ha annunciato l'arcivescovo di Dublino, monsignor Diarmuid Martin. "Un'intera giornata dei lavori - ha detto il presule - sara' dedicata alla riconciliazione, e i testi toccano alcuni di questi problemi, scritti dalle vittime stesse, con le quali siamo in contatto".
"Il 50esimo Congresso Internazionale a Dublino sara' ancora una volta - ha aggiunto il presule irlandese - un momento di rinnovamento e di riconciliazione. Sara' un evento che richiama tutti i cattolici alla centralita' dell'Eucaristia nella vita della Chiesa, il vero culmine verso il quale tendono tutte le attivita' della Chiesa e la fonte dalla quale scorre tutta la sua vita".
"Il Congresso Eucaristico - ha detto ancora monsignor Martin - richiamera' la Chiesa in Irlanda alla centralita' del rinnovamento spirituale e ad un senso della Chiesa come Corpo di Cristo. Il momento centrale di ogni giorno sara' la celebrazione dell'Eucaristia, ma ogni mattina e sera gli eventi del Congresso rifletteranno sui legami tra l'Eucaristia ed altre dimensioni della vita cristiana". Nel programma ogni giorno sono previste riflessioni su un diverso aspetto della vita della Chiesa: "Comunione in Un Battesimo", "Comunione e Matrimonio e la Famiglia", "Sacerdozio e Ministero al Servizio della Comunione", "Riconciliazione nella nostra Comunione", "Comunione nella Sofferenza e nella Guarigione" e "Comunione nella Parola attraverso Maria". Ci saranno 100 mostre, 150 seminari e oltre cento cori.
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