La messa al Parco del Prato in mondovisione. Benedetto XVI visiterà il santuario della Verna nel pomeriggio e alle 19,30 parlerà in piazza a San Sepolcro
dal nostro inviato SIMONA POLI
Arezzo - Una stretta di mano tra Monti e Raztinger. Il premier ha accolto Benedetto XVI nello Stadio Comunale di Arezzo, dove il pontefice è arrivato alle 8,57 in elicottero dal Vaticano. Qualche parola cordiale, poi Raztinger è stato salutato dalle altre autorità presenti: il cardinale di Firenze Giuseppe Betori, il vescovo di Arezzo Riccardo Fontana, il nunzio Adriano Bernardini, il sindaco Giuseppe Fanfani, il presidente della Provincia Roberto Vasai, l'ambasciatore presso Santa Sede, Francesco M. Greco, il presidente della Regione Enrico Rossi e il prefetto Saverio Ordine. Il premier Monti era ad Arezzo già da ieri sera, alloggiato in Prefettura. E' stato a cena dal suo amico Enrico Bondi, il neo commissario alla spesa pubblica, che abita nel centro della città toscana e rientrando a piedi si è fermato a salutare alcuni passanti. Oggi l'accoglienza al papa.
Almeno 30 mila fedeli intorno a Benedetto XVI nel Parco del Prato ad Arezzo, a pochi metri dalla Cattedrale, per la messa trasmessa in mondovisione. Tra questi i monaci di Camaldoli e 15 frati del santuario della Verna che il Papa visiterà nel pomeriggio. Prima di recarsi a Sansepolcro, dove alle 19.30 parlerà in piazza.
Le forze dell’ordine schierano circa 350 uomini, che saranno coordinati dal questore di Arezzo Felice Addonizio. In occasione della visita, annuncia l’arcivescovo monsignor Riccardo Fontana, sarà raccolta una cifra di denaro per tutti coloro che non sanno come tirare avanti: «Sarà questo l’unico regalo della Diocesi al Papa». La città di Arezzo, invece, gli donerà un formale in oro e rubini. L’evento verrà seguito per nove ore in diretta streaming su www.tsdtv.it. Il rientro del Santo Padre in Vaticano è previsto in elicottero intorno alle 20.15, dopo aver parlato a Sansepolcro.
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