venerdì 6 aprile 2012

L'iniziativa dei preti austriaci che spacca la comunità. E non solo (Geninazzi)

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Se la chiesa austriaca si avvia a diventare una copia sbiadita di quella protestante, personalmente non avrei molte remore: meglio l'originale di una brutta fotocopia.
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11 commenti:

mariateresa ha detto...

non c'è niente da fare. Ognuno copia i contenuti dell'articolo degli altri e di inesattezza in inesattezza si diffondono le leggende. Condivido quello che ha osservato Teresa Benedetta sul suo sito e sull'incredibile campagna di enfatizzazione che è in atto.
Va bene avere preoccupazioni sul futuro della Chiesa ma perchè tagliarseli e contribuire all'esagerazione?
Sembra questa una tendenza in atto nel mondo cattolico. la fustigazione permanente.
Chiedo a Geninazzi da dove risulta l'adesione di centinaia di preti irlandesi. E sono disposta a chiedere scusa se mi dimostrerà dove sta. Alla fine navigo un po' qua e un po' là ma non sono una esperta di settore.
Mi dica da dove risulta, a parte le notizie copiaincollate dei colleghi.

6 aprile 2012 alle ore 11:24
Anonimo ha detto...

brava Raf: sti preti concubini qui devono esser messi davanti ad una scelta: o esser cattolici, o esser protestanti.
Non possono pretendere di esser protestanti restando dentro la Chiesa cattolica. Nè posso pretendere di esser cattolici alle loro condizioni! E quando mai! Guarda Raffaella,m io penso che certa gente sia meglio perderla che conservarla. Non si tratta di gnorare la parabola del Pastore che ricerca la pecora perduta; perchè questi signori quà sanno bene ciò che fanno: vogliono perdersi.

6 aprile 2012 alle ore 11:29
Anonimo ha detto...

Buongiorno Raffaella,
il problema e' molto piu' serio di quanto sembra, e purtroppo prende la Chiesa "in controgamba" in un periodo storico in cui fare chiarezza e' diventato un dramma colossale. Le difficolta' che ha affrontato, e affronta tuttora, Benedetto XVI riguardo allo scandalo degli abusi sessuali stanno purtroppo a testimoniare una rete di connivenze durissima da sciogliere.
E questa rete di connivenze purtroppo poi si riflette in tutto: il richiamo finale dell'Omelia di ieri mattina, di una chiarezza e di una durezza stupefacenti, e' ben esplicito:

"persone che soffrono per la violazione del diritto o per un amore distrutto; persone che si trovano nel buio circa la verità; che soffrono per l’assenza di verità e di amore. "

O i preti di ogni dove rispondono a queste cose in modo serio e coerente, o riconoscano -volenti o nolenti - che hanno buttato a mare il dono a loro affidato, e sia fatto in modo chiaro e pubblico, in modo che il gregge sappia veramente chi e' pastore secondo il cuore di Cristo e chi no. Anche usando gli strumenti posti a difesa della Chiesa, come il Diritto Canonico.
Se coloro che devono guidare il gregge hanno perso la strada, potra' mai il gregge ritrovare la giusta via? Il dramma e' tutto qui, ed e' un vero dramma.

6 aprile 2012 alle ore 11:37
Anonimo ha detto...

Mariateresa,
mi dai il riferimento di Teresa Benedetta? Non conosco il suo sito.
Grazie.

6 aprile 2012 alle ore 11:38
Anonimo ha detto...

in Irlanda ci sono,ma sono pochissimi,io so di altre analoghe petizioni in Olanda e in Belgio,firmate anche dai fedeli quantificarli è pressocchè impossibile,perchè la verità è sempre nascosta;mia modesta opinione personale,lasciarli andare senza concedere nulla,ne va della credibilità della chiesa apostolica fondata da Cristo ed affidata a Pietro,in successione fino ai giorni nostri.Ci sono,solo negli USA circa 80.000 confessioni protestanti,ne troveranno una che accolga le loro assurde richieste.Per la pedofilia,purtroppo ci sarà ancora da tribolare e me ne dolgo soprattutto per questo papa,che,solo,ha avuto il coraggio di squarciare il velo,ma non gli si renderà mai merito abbastanza,intanto fioriscono iconografie ed agiografie del santo subito,tante da dare il voltastomaco.GR2

6 aprile 2012 alle ore 13:31
mariateresa ha detto...

ecco il sito di Teresa Benedetta

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8527207&p=301

è il post attualmente in fondo alla pagina,raccomando la parte in blu. Ancora una volta ripeto lungi da me ignorare certi segnali, ma occorre anche esercitare quel discernimento critico verso i media che 7 anni di pontificato ci hanno insegnato.

6 aprile 2012 alle ore 13:35
nonno ha detto...

riguardo alle iconografie del santo subito, come lo chiami tu GR2, la beatificazione e' opera di papa Benedetto. Non lo dimenticare. Io da tanta fretta mentre altri aspiranti beati meno famosi e glorificati dal mondo sono ancora in attesa sono sinceramente deluso. I meccanismi del mondo non dovrebbero essere quelli della chiesa, quantomeno per queste cose. Sei famoso, hai l'appoggio dei media e dei movimenti e arrivi prima, sei stato martire, magari sull'altare ma non hai sponsor e vieni dimenticato. E se vieni dimenticato e nessuno si rivolge a te, chi li può raccontare gli eventuali tuoi miracoli? Scusatemi ma alla mia età si può anche parlare a vanvera qualche volta, ma non credo di essere il solo a pensarla così

6 aprile 2012 alle ore 14:54
Anonimo ha detto...

Ebbene sì, stai parlando a vanvera e sei pure ingiusto nei confronti di Papa Benedetto. La tua presunta età avanzata, lungi dall'essere una giustificazione, rende ancora più grave e ingiusta la tua sparata.
Alessia

6 aprile 2012 alle ore 15:48
Anonimo ha detto...

MariaTeresa,
grazie del link. Ho messo un bookmark, molto interessante ed espresso in modo ben chiaro.

6 aprile 2012 alle ore 16:27
un passante ha detto...

Dire che la beatificazione e' stata fatta da papa Benedetto e in tempi record mentre altre cause sono nel cassetto non e' parlare a vanvera, e' dire il vero. Mi pare che l'anno scorso qui in molti storcessero il naso, ma forse lo avete dimenticato. Non mi impiccio delle questioni di fede ma questa e' anche cronaca della realtà

6 aprile 2012 alle ore 20:48
luigi geninazzi ha detto...

Cara maria teresa, l'Appello alla Disobbedienza è stato fatto proprio dall'ACP, l'organizzazione dei preti irlandesi "ribelli", in una riunione del 4 e 5 ottobre. L'ACP vanta più di 500 membri, alla riunione erano oltre 300. La notizia l'ho trovata su vari giornali austriaci ed è stata ripresa anche da "Vatican Insider", un sito che ritengo serio e attendibile. Non ho trovato finora smentite... salvo il tuo commento. Se la notizia si rivelasse falsa sarò ben contento di correggermi. Ma non mi risulta. Grazie.

7 aprile 2012 alle ore 11:40

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