venerdì 27 aprile 2012

Sant'Egidio: Patriarca serbo parteciperà al raduno di Sarajevo. Sanità, Padri Concezionisti: IDI in crisi per ritardi della Regione (Izzo)

SANT'EGIDIO: PATRIARCA SERBO PARTECIPERA' A RADUNO SARAJEVO

Salvatore Izzo

(AGI) - Sarajevo, 26 apr.

Il vescovo Irinej di Backa ha confermato oggi in una conferenza stampa a Sarajevo la partecipazione di Sua Santita' Irinej, patriarca della Chiesa Ortodossa di Serbia, al prossimo raduno interreligioso promosso dalla Comunita' di Sant'Egidio, in programma nella capitale bosniaca dal 9 all'11 settembre. Si tratta di un annuncio a suo modo storico, ha sottolineato a nome dell'organismo cattolico il vescovo di Terni, monsignor Vincenzo Paglia. "Vorremmo - ha spiegato il presule italiano ai 60 giornalisti locali e internazionali e alle autorita' politiche e religiose presenti - ricominciare da Sarajevo, dove il ventesimo secolo e' stato come incorniciato dalla grande sofferenza provocata dalla guerra". Da parte sua l'arcivescovo di Sarajevo, cardinale Vinko Puljic ha sottolineato la diffusa collaborazione tra le diverse religioni, la piu' vasta dai giorni dell'ultima tragica guerra del '92, e ha rilevato che "se anche le religioni non sono un partito politico, ne' una lobby finanziaria", nel mondo di oggi esse "non sono deboli, hanno la forza della preghiera e la fede che attraverso un dialogo sincero possono rendere il mondo piu' umano". Alla conferenza stampa e' intervenuto anche Emir Kovacevic assicurando l'impegno alla piena partecipazione e alla cooperazione della Comunita' Islamica di Bosnia ed Erzegovina, mentre Elma Softic-Kaunitz ha espresso la disponibilita' della Comunita' Ebraica a lavorare insieme in vista del grande progetto di settembre.

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SANITA': PADRI CONCEZIONISTI, IDI IN CRISI PER RITARDI REGIONE

Salvatore Izzo

(AGI) - CdV, 26 apr.

"Nonostante le istituzioni pubbliche non forniscano da mesi e per importi rilevanti le somme che per convenzione sono tenute a versare, la nostra Congregazione ha sempre cercato, pur tra pesanti difficolta', di non venir meno ai suoi compiti nei confronti dei cittadini e non ha mai ridotto il personale dipendente". Lo afferma una nota dei padri Concezionisti che gestiscono a Roma l'Istituto Dermopatico dell'Immacolata e l'Ospedale San Carlo di Nancy, strutture sanitarie convenzionate e di eccellenza.
La Congregazione religiosa interviene con una nota perche' queste istituzioni "sono state oggetto di interventi giornalistici scorretti e diffamatori, con toni talmente denigratori da coinvolgere l'intero istituto con tutti i suoi membri e tutte le sue opere". Il riferimento e' in particolare alla trasmissione Report andata in onda domenica sera, riguardo alla quale "la Congregazione valutera' se intraprendere le opportune azioni legali a tutela della propria dignita' e per eventuali azioni di risarcimento a fronte dei danni subiti". "Ci indigniamo - scrivono i religiosi - di fronte a un genere di informazione inquisitoria che ha utilizzato metodi e forme contrastanti la deontologia professionale e non ha avuto rispetto per le persone che afferiscono a vario titolo alla Congregazione (religiosi, dipendenti, utenti e volontari) attribuendo a tutto il nostro variegato mondo responsabilita' che (semmai fossero appurate) sono di singole persone".

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