giovedì 19 aprile 2012

I sette anni di Papa Ratzinger tra fedeltà alla tradizione e impegno per la pulizia nella Chiesa (Marroni)

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Sette anni sono piu' che sufficienti quando in cosi' poco tempo si sono ottenuti tanti (e quali!) risultati. Benedetto XVI ha affrontato una marea di sfide, l'una dopo l'altra. Esse non l'hanno certo indebolito agli occhi dei fedeli anzi...
Nonostante le illusioni di tanti giornalisti (non mi riferisco certo a Marroni che ha scritto un articolo interessante), Papa Benedetto non e' ne' un Pontefice di transizione ne' di stagnazione. E' il Vicario di Cristo indispensabile ed insostituibile in questo momento storico. Ai semplici, in questo momento, non interessano i calcoli geopolitici o il peso della Santa Sede in campo internazionale. A che serve se molti di noi non distinguono Ferragosto dalla Vergine Assunta o i Re Magi dalla Befana? A noi fedeli interessano la fede e l'esempio. La coerenza di Joseph Ratzinger, cardinale e Papa, e' il dono di Dio agli uomini in questo momento storico. Certo non e' detto che l'umanita' si meriti un Santo Padre come Benedetto ma questo e' un altro discorso :-)

R.

4 commenti:

mariateresa ha detto...

parole sante cara.

Andrea ha detto...

Se lo meritano più i Messicani o gli africani del Benin o del Nord Nigeria di noi, cara Raffaella.
Ma per Dio ogni suo figlio è straordinariamente importante

Frank ha detto...

Né l'umanità in generale, né la Chiesa (o almeno certe sue componenti)... Ma poi, a guardar bene, ci si rende conto l'umanità non meritava certo un Redentore come Gesù Cristo. Fortuna che Dio ha un modo tutto suo di ragionare, e che gli piace sorprenderci! ;-)

Anonimo ha detto...

ma Dio segue e attua i suoi pensieri,non i nostri,cmq Ratzinger è un uomo di Dio,quello giusto per questa epoca che corre troppo e non si ferma a riflettere e ad scoltare il silenzio,come lui ama spesso ricordare,sì,è vero,non ce lo meritiamo (io poi),ma che bello, consolante e gratificante ascoltare la sua voce dolce e delicata che ci spiega il mistero divino come fosse la cosa più semplice del mondo.Dio è stato buono donandocelo,sta a noi mantenerlo sostenendolo con l'affetto e le preghiere.GR2