Il Papa consolato e amato dal popolo di Dio
«Quando gli ho chiesto se era stanco, il Papa mi ha detto che era più consolato che stanco»: lo ha confidato il cardinale arcivescovo di Milano, Angelo Scola, durante la conferenza stampa appena conclusasi, nella tarda mattinata di lunedì 4 giugno, per un primo bilancio dell'Incontro mondiale delle famiglie e della visita di Benedetto XVI alla Chiesa ambrosiana. Il Pontefice -- ha aggiunto il porporato -- «è convinto che in questi viaggi impegnativi c'è sempre una grazia speciale». Inoltre -- ha proseguito -- Benedetto XVI «ha un'umiltà che si unisce a un'intelligenza della fede e dell'umano straordinaria: è stato facile dire che gli vogliamo bene, perché è evidente. Il popolo sente, i fedeli sentono che i vescovi hanno bisogno di loro, abbiamo tutti bisogno di essere amati anche come pastori».
Il cardinale Scola ha fatto inoltre riferimento ad alcuni temi trattati dal Pontefice nei suoi discorsi -- in particolare quello del sisma, che continua a far tremare la terra anche in Lombardia, e quello dell'accoglienza dei separati e dei divorziati -- ma ha soprattutto evidenziato che «il popolo di Dio ama il Papa». E ha invitato a non confondere certe polemiche mediatiche con l'opinione pubblica.
(©L'Osservatore Romano 4-5 giugno 2012)
1 commento:
Siamo consolati e confortati anche noi
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