mercoledì 23 maggio 2012

Altra tegola sui Legionari di Cristo: il direttore generale Álvaro Corcuera ammette di sapere dal 2005 che Thomas Williams ha un figlio

Clicca qui per leggere la notizia. Qui una traduzione.
Caro card. De Paolis, ingraniamo non dico la quinta ma almeno la terza marcia?

11 commenti:

Anonimo ha detto...

C'è anche questo
http://feeds.univision.com/feeds/article/2012-05-21/libro-desvela-que-en-2003
o qui
http://periodicodigital.com.mx/notas/el_vaticano_ignoro_denuncias_sobre_marcial_maciel_revela_libro
Mai sentito parlare o letto di questo Don Rafael Moreno. E tu?
Alessia

Raffaella ha detto...

No, mai sentito!
R.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Raffaella,
il Papa ha ragione che c'e' bisogno di un cambiamento dei cuori grazie a una Parola che illumina.
Il problema e' che, nel frattempo, il male si espande. Nell'attendere che la Parola illumini, il male cerca di oscurare sempre di piu' questa luce.
E' vero che non serve cambiare le strutture se prima di tutto non cambiano i cuori, ma questo lo possiamo accettare ed accogliere oslo in una prospettiva di fede, per la qualche anche il lumino dalla fiamma smorta e' importante.
Pero', e qui il problema si fa molto serio, possiamo demandare tutto quanto a Dio, quando Egli *ha dato* l'incarico del Pastore a persone specifiche?
Compito del pastore e' *anche* quello di difendere il gregge dai lupi, specialmente quando si travestono da innocenti agnellini belanti.
Non si puo' soprassedere a questa responsabilita', perche' la lentezza dell'agire intanto fa spegnere i lucignoli fumiganti, fa morire di fame le pecore sane... si rileggano bene la relazione "I veri costi della crisi" del convengo di febbraio scorso sulla pedofilia e considerino bene anche i "costi" dovuti alla lentezza del procedere.

Raffaella ha detto...

Buongiorno, non posso che essere d'accordo.
Non c'e' piu' tempo.
R.

Anonimo ha detto...

I media praticamente ignorano il capitolo del libro di Nuzzi dedicato alla Legione. Già si parla dell'innominabile e pure di chi sapeva.
Alessia

Raffaella ha detto...

Eh si! L'innominabile resta ancora innominato.
R.

Anonimo ha detto...

Io mi son commosso a sentire il Papa che dice al collegio cardinalizio «voi siete i miei amici» come Gesù ai discepoli. E a pensare che ha rivolto quel saluto pure a Sodano, Rodé, a tutti i protettori di Maciel... certo, Gesù si rivolse così pure a Giuda, «amico» fino all'ultimo.

JP

Anonimo ha detto...

E quando decidono di darsi una mossa in Vaticano?
Ma si rendono conto che piu' stanno dentro ai Sacri Palazzi certe persone tipo Sodano (ben nominato esplicitamente nell'articolo) questi intanto possono continuare a tessere la loro tela di intrecci/compromessi/ricatti e quant'altro ed espanderla sempre di piu?
Che questa tela poco a poco soffoca le persone corrette, perche' non ce la fanno piu' a vivere in un ambiente in cui la regola numero uno e' il compromesso di ogni tipo, e man mano al loro posto vengono messi gli "amici di" che invece sono mossi dallo stesso stile di compromesso pro carriera e non da uno spirito di servizio?
Dopo non ci si lamenti se la gente si stufa, se il popolo di Dio non riconosce piu' in queste persone "la voce del Pastore" - quella di Gesu' Cristo -, se le Chiese diventano sempre piu' musei e non assemblea liturgica.
O per recuperare qualcosa che si chiama Coerenza l'unica opportunita' che e' rimasta a Dio e' quella di toccare le entrate economiche?

Anonimo ha detto...

le entrate economiche sono il male minore,anche se è vero che sono particolarmente attaccati al vil denaro,il problema fondamentale è l'assoluta mancanza di fede dei consacrati a Cristo nei vari stadi del ministero docente,ovverosia,dai preti in su non si crede più,si demoliscono con varie argomentazioni i dogmi secolari della chiesa,vi sono eresie più o meno striscianti che affiorano sempre più;eretici di nome e di fatto vengono acclamati come modelli del nuovo pensiero,sedicenti'teologi' si permettono di insultare e contraddire il teologo Ratzinger e criticano il papa definendolo inadeguato,ignorante,debole dal punto di vista dottrinale e indietro coi tempi moderni,inadatto a governare la chiesa cattolica,lo attaccano da dentro e da fuori,anzi più da dentro,disobbedendo ai giuramenti fatti sul Vangelo,fanno tutto fuorchè fare i sacerdoti,cioè quelli addetti alle cose sacre,sono presenzialisti in qualsiasi trasmissione,tv che sono tutte il peggio dei peggi,è in definitiva il trionfo di quello che Vattimo definisce il pensiero debole,quello che,non riconoscendo nessuna verità lascia in ultima analisi ai desideri e pensieri egotici personali la libertà di fare qualsiasi cosa,senza nessun rispetto per leggi etiche e comportamentali,la dittatura del relativismo impera in tutto l'occidente che si avvia tristemente al suo suicidio di massa.

Anonimo ha detto...

Tutti noi vorremo vedere le situazioni risolte subito, ma bisogna essere realisti e pazienti.
Io mi fido di Papa Benedetto, del suo discernimento e prego intensamente il Signore che non ce lo porti via troppo presto.
Alessia

Anonimo ha detto...

"Gesù si rivolse così pure a Giuda, «amico» fino all'ultimo".
E cio' non gli ha impedito di fare la fine che ha fatto: per usare le parole degli Atti degli Apostoli,

"prendere il posto in questo ministero e apostolato che Giuda ha abbandonato per andarsene al posto da lui scelto".

Da lui scelto. Risultato di una scelta personale. Sarebbe ora che si rivelassero "i pensieri di molti cuori" dentro alle Sacre Mura Vaticane, visto che non c'e' nulla di nascosto che non debba essere rivelato.