martedì 28 febbraio 2012

Nuova (grave) fuga di documenti dal Vaticano: il fax di Bertone a Tettamanzi e la lettera di quest'ultimo al Papa (Il Fatto)

Clicca qui per leggere i due testi.

Talpe, corvi, cardinali che si scrivono fra loro e che coinvolgono il Papa...
Se non fosse per Benedetto XVI ci sarebbe da vergognarsi di far parte di questa chiesa (minuscolo).
Ah, per inciso: come procede la caccia alla o alle talpe? Vedo che ha grandi risultati!

21 commenti:

raffaele ibba ha detto...

Grave. Molto grave.
Qui la cosa è nella segreteria di Stato e direttamente a contatto col card, Bertone.
Mi spiace per il papa, e per la sua esperienza di amicizia.

ciao
r

Anonimo ha detto...

Buongiorno Raffaella,
la "caccia alle talpe" potrebbe anche essere gia' finita e anche con l'identificazione di chi e cosa, ma... resta il fatto che quelle documentazioni, una volta fotocopiate per secondi fini, chissa' quante "copie" successive hanno subito! Cosi', se per caso trovano un archivio segreto da una parte, c'e' la copia da un'altra, e cosi' via.

Mi si permette pero' un'osservazione.
Trovo ben oltre il ridicolo inviare una missiva "riservata-personale" via Fax. Non solo per l'intercettabilita' della cosa a livello puramente "tecnico", ma... le macchine Fax di solito sono in posizioni centrali, servono a tanti, arrivano documentazioni ordinarie per tizio caio sempronio e altri ancora. Tu manderesi una "riservata-personale" dai contenuti scottanti con un fax che potrebbe essere visto dalla segretaria, dall'addetta delle pulizie, dallo scrivano o quant'altri passano casualmente li' davanti in quel momento?

Fabio ha detto...

Mi sembra evidente che ora è Bertone che deve lasciare al più presto il suo incarico.
La Segreteria di Stato è ridotta a un vero colabrodo.
Anche le talpe anti-Bertone vanno catturate e processate al più presto.

Raffaella ha detto...

No, io no!
Diro' di piu': visto l'andazzo non lascerei mai nulla di scritto!
E' grave comunque che tutta questa documentazione arrivi ai giornali.
Non abbiamo avuto notizia dell'identificazione delle talpe ne' di punizioni esemplari.
Ammesso che ormai serva a qualcosa scovare i traditori...
R.

Anonimo ha detto...

Se questo scambio di lettere è vero, card. Bertone se ne deve andare immediatamente: non può usare la sua posizione e la benevola fiducia del Papa per agire a sua insaputa e a suo nome per interessi altri che non siano della Chiesa.

Anonimo ha detto...

Più che scovare le talpe,è importante scoprire il burattinaio per conoscere esattamente dove vuole arrivare e chi vuole colpire.

Raffaella ha detto...

Burattinaio e' proprio la parola chiave!
R.

Anonimo ha detto...

Il nome del burattinaio è stato citato e ricitato e ri-ri-citatato...
Se non lo si vuole cacciare, se ne accollino la responsabilità!

Card. Bertone non è capace: faccia le valige e lasci il posto a chi può e porti con sé anche card. Sodano e lo chiuda a chiave da qualche parte.

Anonimo ha detto...

Raffaella,
dici che "e' grave che tutta questa documentazione arrivi ai giornali".
Io ho l'impressione che sia documentazione *fatta apposta* per i giornali. Metodo Boffo, per capirci.
E questo tentativo continuo di screditare Bertone, poggiandosi su cose molto dubbie, ormai mi fa dare piu' credito al Card. Tarcisio che ad altri.
Una "riservata personale" via fax e' una contraddizione in termini, buona solo per i boccaloni.

Anonimo ha detto...

il cardinale Canizares,quando si è accorto che i suoi rapporti non arrivavano sul tavolo del papa,adesso li porta personalmente facendosi ricevere personalmente dal papa,normalmente quando non si vogliono far passare certe notizie,si prendono precauzoni atte a mantenere il segreto,non si prende la prima fotocopiatrice o il primo fax sottomano....io penso ci sia una cordata per far fuori Bertone,che non è un'aquila,me credo sia abbastanza fedele,il vero obbiettivo è BXVI,per discreditarlo,far trasparire che,a causa dell'età non sa scegliere i collaboratori,che in definitiva non è in grado di fare il papa.Questo penso io!

Anonimo ha detto...

La strategia mediatica (Fatto + Intoccabili) pare essere quella di centellinare i documenti per tenere desta l'attenzione che non mi pare spasmodica.
Sappiano che gli Intoccabili non hanno una grande audience.
Per quanto riguarda il fatto leggete qui
http://affaritaliani.libero.it/culturaspettacoli/il-fatto-chiude-l-inserto-saturno.html
Alessia

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Io non vedo che scandalo ci sia!
I veri scandali sono stati "la questione Colombo" e la "dubbia" ortodossia; per il resto che la Santa Sede indichi chi deve guidare l'Università, è nel suo diritto!
Meno male che ciò è avvenuto, altrimenti eravamo già fuori dal cattolicesimo a Milano!

Anonimo ha detto...

Direi proprio nulla di nuovo, no, non sorprende affatto ciò che sta accadendo per certe fughe di notizie date da misteriose talpe alla stampa italiana. E' una brutta storia che si trascina già fin dal pontificato di GPII, mi riferisco all'ultimo decennio di detto pontificato quando a causa dell'età e della grave malattia del Pontefice certe "persone" si sentivano autorizzate a spadroneggiare picconando il Santo Padre e quante volte certe talpe chiaccherone sono state azzittite dall'allora direttore della sala stampa vaticana. Bisogna rileggere gli ultimi discorsi di Benedetto XVI alla curia e ai sacerdoti di Roma ma non solo, l'invito a servire la Chiesa con umiltà, lontani dal carrierismo, dalla ricerca del potere, il mettersi in atteggiamento di obbedienza alla Parola di Dio e al Vicario di Cristo....,solo un grande come BXVI poteva e continuerà a dirci certe verità che sanano il cuore. C'è da auguarsi che anche le talpe si lascino toccare il cuore dall'insegnamento di BXVI e imparino l'obbedienza a Pietro, incluso l'episcopato e i vari organismi ecclesiali locali o nazionali che spesso sembrano dei satelliti impazziti che si nutrono di presunzione e arroganza e sotto sotto mormorano contro questo pontificato. Iddio ci conservi a lungo BXVI e gli doni forza e salute, ne abbiamo tutti bisogno di lui.
giovanna

Fabiola ha detto...

Anch'io non vedo lo scandalo.
Tra l'altro della questione Toniolo si sapeva già tutto.
Scandaloso è solo che queti documenti (veri o falsi) arrivino ai giornali.
Quanto al card. Bertone mi sembra essere sempre più la vittima di tutto questo.
E me ne dispiaccio. E anch'io penso che il bersaglio "vero" sia Benedetto cioè la Chiesa.

Anonimo ha detto...

A maggio prossimo si potrebbe voltare pagina.
Sia sempre fatta la volontà di Dio!

Anonimo ha detto...

Per Anonimo delle ore 09,00
Se il burattinaio è Sodano,la guerra è contro Bertone ma non per la posizione attuale , bensì per la regia che l'attuale Segretario di Stato potrebbe esercitare sul futuro coclave.

Anonimo ha detto...

Anche dal Perù sparano su Bertone e dicono che il Papa sta solo per bellezza. Eufemia
http://www.larepublica.pe/28-02-2012/asamblea-universitaria-de-la-pucp-ratificaria-hoy-su-total-autonomia

Ambrosiano e cattolico ha detto...

D'altra parte, quando lorsignori ti incensano, c'è da farsi l'esame di coscienza, per vedere se si sta operando a danno della Chiesa di Cristo.
Adesso stanno infangando Bertone? Sicuramente vuol dire che sta operando per il bene della Chiesa!!!
Preghiamo per lei, eminenza!

Anonimo ha detto...

I giornalisti, che questa sera hanno preso parte all'inchiesta andata in onda su Rai News,relativa ai documenti usciti dalla Santa Sede e pubblicati da il Fatto Quotidiano,sostengono che quanto sta accadendo in Vaticano è finalizzato a bloccare le manovre di Bertone che riguardano il futuro Conclave.

Anonimo ha detto...

A me vien da pensare che sarebbe possibile che chi aveva ambedue le lettere, interessato a mettere in cattiva luce il cardinal Bertone, abbia messo in moto la cosa; mi sembra più logico rispetto alla questione degli spioni che fotocopiano lettere.

Ambrosiano e cattolico ha detto...

Ieri il telegiornale delle 19,15 di Telenova ha dato la notizia in maniera che mi ha meravigliato: nomine, potere, interessi, proprietà...
Per me era evidente l'ostilità verso il card Bertone e direi, anche verso il cardinal Scola.
Tutto mi sembrerebbe partire dalla "vecchia guardia ambrosiana" che non si rassegna a dover tornare al cattolicesimo!