Domani pausa per Corpus domini. Lombardi: Illazioni su contenuti
Città del Vaticano, 6 giu. (TMNews)
Oggi ha avuto luogo il secondo interrogatorio del maggiordomo del Papa, Paolo Gabriele, nel quadro dell'inchiesta sulla fuga di documenti riservati soprannominata Vatileaks, dopo quello avvenuto ieri.
I contenuti dell'interrogatorio, ha ribadito in un briefing il portavoce vaticano Federico Lombardi, non sono "pubblici", pertanto le ricostruzioni giornalistiche sul tema apparse oggi sono "pure illazioni". La notizia, in particolare, che l'assistente di camera del Pontefice possa essere trasferito in località italiana lontana dal Vaticano, circolata ieri sera, è "una pura elucubrazione".
E l'idea che dagli interrogatori sia emerso il coinvolgimento di "due cardinali" non ha "fondamento", mentre, ha puntualizzato Lombardi, proseguono le indagini "per vedere se ci siano altre responsabilità". Il portavoce vaticano ha peraltro scherzato sulla propria "funzione di smentitore" a cui è stato costretto in questi giorni, spiegando di non avere intenzioni "polemiche" nei confronti della stampa ma di volere aiutare a dare un quadro "oggettivo" degli eventi sulla scorta di "verifiche" da lui personalmente fatte "sul versante della magistratura, della segreteria di Stato" e della commissione cardinalizia d'indagine guidata dal cardinale Julian Herranz.
Gli interrogatori non avranno luogo né domani, perché il giorno del Corpus domini è festivo in Vaticano, né venerdì, per altri impegni dei magistrati. Il calendario dei successivi interrogatori "va avanti passo passo", ha precisato il gesuita, senza fornire previsioni temporali. Da quando è stato arrestato, Paolo Gabriele ha incontrato "più volte" la moglie.
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