venerdì 15 giugno 2012

Lefebvriani, Fellay auspica comunione per il bene delle anime (Izzo)

LEFEBVRIANI: FELLAY AUSPICA COMUNIONE PER IL BENE DELLE ANIME


Salvatore Izzo


(AGI) - CdV, 15 giu. 


"Il proseguimento del dialogo" tra la Santa Sede e la Fraternita' San Pio X, per il successore di Lefebvre, monsignor Bernard Fellay, da oltre due anni impegnato in un faticoso cammino verso la riconciliazione proposta da Benedetto XVI con la revoca delle scomuniche ai 4 presuli ordinati illecitamente nell'88, "permettera' di giungere ad una soluzione per il bene della Chiesa e delle anime". Dunque ci sono ancora chiarimenti e trattative in vista ma l'obiettivo della riconciliazione nella piena comunione e' ormai alle viste. 
L'auspicio dei lefebvriani - che coincide con quello del Papa -  conclude una nota ufficiale rilasciata dalla Fraternita' San Pio X che da' conto dell'incontro di mercoledi' scorso in Vaticano, dove "monsignor Fellay - si legge -  accompagnato dal primo assistente generale, don Niklaus Pfluger, e' stato ricevuto dal cardinale William Levada, prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, che gli ha consegnato la valutazione del suo dicastero sulla Dichiarazione dottrinale consegnata dalla Fraternita', il 15 aprile 2012, in risposta al Preambolo Dottrinale sottoposto dalla Congregazione della Fede il 14 settembre 2011".
"Nel corso di questo incontro - continua la nota - monsignor Fellay ha ascoltato le spiegazioni e le precisazioni del Cardinale Levada, al quale ha rappresentato la situazione della Fraternita' San Pio X e ha esposto le difficolta' dottrinali che pongono il Concilio Vaticano II e il Novus Ordo Missae".
Il testo sottolinea che "la volonta' di chiarimenti supplementari potrebbe comportare una nuova fase di discussioni", ma soprattitto ufficializza da parte dei lefebvriani il fatto che "alla fine di questo lungo colloquio, durato piu' di due ore, monsignor Fellay ha ricevuto il progetto del documento che propone una Prelatura personale, nel caso di un eventuale riconoscimento canonico della Fraternita' San Pio X". 
"Nel corso dell'incontro - precisa infine la nota diffusa oggi - non si e' parlato della situazione degli altri tre vescovi della Fraternita'". 


© Copyright (AGI)

Nessun commento: