lunedì 18 giugno 2012

La Chiesa litiga, i fedeli fuggono (Rodari)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Eufemia.
Quando, nel 2010, chiedevamo a gran voce che si spiegasse per bene tutto il lavoro fatto da Joseph Ratzinger, cardinale e Papa, forse non avevamo poi tutti i torti. Consentendo a chiunque di attaccare il Pontefice in nome della difesa di non si sa bene chi o che cosa si e' finiti per indebolire la Chiesa intera. Oggi siamo nella situazione in cui i fedeli non fanno mancare il sostegno a Benedetto XVI, ma poi scuotono la testa sulle vicende piu' o meno recenti. Mea culpa, mea culpa...

16 commenti:

Anonimo ha detto...

Tutto frutto di una pastorale miope, poco lungimirante talvolta in contraddizione con le indicazioni del Papa (perché i vescovi credono di essere uguali al Papa e di saperne di più!!), di formazione catechistica inadeguata (conosco sposi che al loro matrimonio non sapevano recitare il Padre Nostro; cresimandi che non conoscevano i comandamenti ...); di una liturgia che non ha nulla da invidiare al circo orfei o alla più banale festa al bingo.

Anonimo ha detto...

Il titolo di questo articolo è di una stupidità e di una disinformazione sconcertante, ma Rodari, che non è titolista,c'entra poco. La crisi della Chiesa non è certo iniziata con Vatileaks, ma data di decenni. Fra l'altro, l'indagine prende in considerazione la Sicilia centrale, non l'Italia in toto, per cui il generalizzare sociologico mi sembra eccessivo.
Può la Sicila centrale essere rappresentativa di tutta l'Italia?
Con tutto il rispetto per gli esimi studiosi sono perplessa.

Ti consiglio di leggere questa intervista a Introvigne sull'indagine che forse può aiutare a focalizzare meglio.
http://www.radiovaticana.org/it1/Articolo.asp?c=597123

e questo pezzo di Giansoldati
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/vaticano/ricerca_cesnur_religione_irrilevante_per_il_70_degli_italiani/notizie/202643.shtml

Se poi volessimo disquisire di giornalismo "bastardo" ossia disinformante, falso e fazioso quale miglior esempio di questo a tre mani dalla madre patria del Papa, con volenteroso aiuto di un monsignorino ranocchione e l'immancabile riferimento al vaticanista italiota?
Cautions: la lettura nuoce gravemente all'umore.
http://www.spiegel.de/international/europe/pope-benedict-focuses-on-legacy-while-ignoring-vatican-power-struggle-a-838830.html
Alessia

Anonimo ha detto...

Ma come è potuto accadere che addirittura un Concilio - e che concilio!... il più numeroso ed ecumenico della storia! - abbia potuto provocare un simile disastro pastorale?

Perché nelle parrocchie è stato totalmente abolito il Catechismo?

Prima o poi bisognerà pure che qualcuno risponda in modo chiaro e convincente a queste domande.

Raffaella ha detto...

Ciao, Alessia!
Il titolo non e' responsabilita' di Rodari.
Grazie per i link, tranne per l'ultimo :-)
R.

Anonimo ha detto...

Secondo me non sono gli scandali recenti,ce ne sono sempre stati nella chiesa,adesso hanno più risonanza grazie ai mezzi di comunicazione,per me la fuga è iniziata più di 60 anni fa , Pio XII già ne paventava le conseguenze,l'avvento della tv di massa,lo svuotamento delle campagne,da sempre serbatoio delle vocazioni e un progressivo disinteresse per la fede è diventato devastante non con il vat2,ma dopo il 68,dove tutto è precipitato,divorzio,sesso dovunque,comunque e deresponsabilizzato con l'aborto legalizzato,la disaffezione degli stessi religiosi,eresie e apostasie non silenziose,ma assordanti,gli italiani fanno l'80% di battesimi e il 95% dei funerali religiosi(hai visto mai?),ma non accettano nessun divieto o insegnamento che differisca dal modello relativista imposto dai massmedia,anche coloro che vanno a messa non sono d'accordo col magistero,prendono la pillola fanno sesso tranquilli,non si sposano e vivono alla giornata,senza dare peso alla coscienza soffocata da tante distrazioni;non è stato il vat2(anche se di colpe enormi ne ha),ma il progressivo ed inarrestabile processo di dissolvimento della società occidentale che si sta suicidando in tutti i modi,a cominciare da quello demografico,è un tramonto peggiore di quello dell'impero romano,perchè non vedo apostoli per propagare la fede,tranne il nostro amatissimo BXVI,ma è solo come Cristo nell'orto degli ulivi,sono pochi coloro che difendono e difenderanno la chiesa,ma solo Cristo sa cosa farne,bisogna avere fede e pregare,come i primi cristiani nelle catacombe.GR2

Anonimo ha detto...

Ciao, Raffy!
Infatti, come ho scritto, Rodari non ha responsabilità.
Ti ho segnalato l'inchiesta dello Spiegel, che va ad arricchire un dossier di cattivo giornalismo parecchio corposo, solo perché tu possa tenerne debito conto quando sarà il momento. Il più tardi possibile, preghiamo Iddio.
Alessia

Fabiola ha detto...

D'accordo su quasi tutto con GR2, ma lasciamo stare la catacombe.
E' proprio lì che vorrebbero rinchiuderci, puri, spirituali e irrilevanti: una pittoresca minoranza in via di estinzione della quale preservare certi "segni", utili per il turismo e certe opere assistenziali, da crocerossine dei disastri provocati, tra l'altro, dalla tanto osannata (anche in casa cattolica) secolarizzazione. Insomma o in sacrestia o "cortigiani della storia".
Non sarà un caso che l'attacco (da fuori e dall'interno) è rivolto, in prevalenza, a tutte quelle realtà cattoliche, che, al di là di debolezza e peccati, testimoniano l'Incarnazione come metodo di presenza, qui ed ora: il Papa (innanzitutto), la Santa Sede e quelle realtà ecclesiali (cito solo Radio Maria, per intenderci) che non si lasciano omologare e stanno, dentro il mondo, con un giudizio che scaturisce dalla fede e diventa "intelligenza di tutta la realtà" (almeno come tentativo).
Insomma quelli che ci credono davvero che solo Cristo presente, salva loro e il mondo intero. E Cristo presente, oggi, come in ogni tempo, riflette la sua luce sul volto di questa scalcagnata Chiesa.

Raffaella ha detto...

Ciao a tutti :-))
Hai fatto benissimo, Alessia, a segnalarmi l'articolo.
La mia era una battuta per sdrammatizzare la lo stato di un certo giornalismo e', in effetti, drammatico!
R.

Anonimo ha detto...

"...come i primi cristiani nelle catacombe.GR2"


Non esageriamo, dai. E' vero che ci sono anche persecuzioni cruente nel mondo e situazioni catacombali (v. Cina, India, Nigeria ecc.). Ma se guardiamo all'Italia e all'Occidente abbiamo una libertà religiosa sufficiente per l'apostolato e lo sviluppo della Chiesa. Se questo non accade e il panorama assomiglia a quello di una decadenza inarrestabile è a causa delle contraddizioni che si vivono all'interno della Chiesa stessa, che di fatto ha smesso di predicare da decenni.

Se la Chiesa non predica e non converte, perché riduce tutto a diaologo e peace&love, hai voglia a "promuovere" i laici, al massimo puoi promuovere il libero amore e le nozze gay!

La domanda che sempre più persone si fanno è la seguente: a che cosa è servito e a che serve esattamente il Concilio Vaticano II?

Alcuni affermano che se non ci fosse stata questa apertura al mondo, questa inflessione "pastorale" della Chiesa docens, le cose si sarebbero messe molto peggio e l'apostasia sarebbe stata ancora più colossale. Può darsi che abbiano ragione, ma ancora attendo di capire che cosa IN POSITIVO il Concilio in sé stesso, ha dato e può dare.

Il Papa dice che c'é molto di positivo, e quindi dev'esserci per forza, si tratta di renderlo intellegibile e vivibile ai più, non solo ai raffinati teologi. Personalmente attendo.

Roberto ha detto...

Interessante l'osservazione dell'ultimo anonimo.
Certamente, se ci fosse stata la tanto conclamata apostasia, non sarebbe stata "silenziosa", perché la Chiesa docenete (non ancora cosí presa dalla "medicina della misericordia") avrebbe preteso una scelta chiara.

Roberto

Anonimo ha detto...

Radio Maria sta facendo un lavoro di supporto e difesa di Papa Benedetto che è straordinario, insostituibile, come straordinaria e insostituibilè è la la difesa delle fede dei piccoli.
Alessia

Salvatore ha detto...

Se la gente si allontana dalla Chiesa e soprattutto da Dio forse è perchè noi che andiamo sempre in Chiesa poi non ci comportiamo da veri cristiani. Nella lettera agli Ebrei l'autore ci invita a dare ragione della Speranza a cui siamo chiamati.
Certamente nel disegno di Dio è previsto questo allontanamento dei fedeli. Ma se Dio ci chiama personalmente a dare la propria testimonianza verso chi si allontana?

Anonimo ha detto...

L'apostasia è iniziata con Giovanni XXIII proseguita con Paolo VI...

Abelardo ha detto...

Per Anonimo 9.49: Vorrei precisare per chiarezza che il vaticano II non è un concilio ecumenico ma solo generale di Occidente che purtroppo ha prodotto forse contro la sua stessa mens sconquassi inimmaginabili...per cui , riconosco che non è possibile,è bene fargli fare la fine del Lateranense V...dimenticarlo o accettarlo solo in quanto è in linea con la Tradizione cattolica di duemila anni.

Salvatore ha detto...

Per Anonimo 9.49: Vorrei precisare per chiarezza che il vaticano II non è un concilio ecumenico ma solo generale di Occidente che purtroppo ha prodotto forse contro la sua stessa mens sconquassi inimmaginabili...per cui , riconosco che non è possibile,è bene fargli fare la fine del Lateranense V...dimenticarlo o accettarlo solo in quanto è in linea con la Tradizione cattolica di duemila anni.

Gianpaolo1951 ha detto...

C’è poco da girarci attorno…
Il CVII è stato il grimaldello che ha spalancato le porte di San Pietro a Satana!!!
Papa Giovanni XXIII l’ha indetto…
Papa Paolo VI l’ha portato a termine…
Papa GPII ha fatto il resto… ... ...
Papa Benedetto XVI, cerca in tutti i modi di porvi rimedio!!!