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Ecco un esempio di articolo ben scritto e ben documentato.
Non si nascondono i problemi (e in Segreteria di Stato ce ne sono tanti!), ma si da' atto al Papa di avere impresso una svolta ai meccanismi di governo della Chiesa. Si critica forse la lentezza e sicuramente non saro' io a dare torto a Tosatti :-)
Questo e' il modo corretto con cui devono lavorare i vaticanisti: dire la verita', non nascondere i problemi, muovere critiche ma riconoscere sempre il bene fatto e gli sforzi compiuti dal Santo Padre in soli sette anni.
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3 commenti:
Le mancanze ci sono sempre state ma solo ora si vuole che il Papa diventi una sorta di Obama o di Cameron.
Ai tempi allegri di Maciel uscirono ben pochi rimbrotti al Vaticano. Alex
D'accordo con te, Raffaella, ma il Papa, da solo, deve spostare le montagne
Tosatti,Tornielli,Magister(quando ne ha voglia assolutamente il migliore),i vaticanisti degni di tal nome sono tutti qui,gli altri sono come gli ignavi di Dante,trascinati di qua e di là dallo spirito del tempo,non danno mai atto a questo papa di fare un lavoro che richiede sforzi sovrumani e,soprattutto non sono obiettivi,scrivono quello che si vuole che sia scritto e non amano BXVI,perchè è un papa difficile,sfugge a sintesi approssimative e superficiali,non fa gesti e show multimediatici,parla e legge testi scritti di suo pugno,non prescritti,che vanno LETTI,a fondo,non un'occhiata veloce e poi a fare peana ai successi mediatici più o meno veri,si nega o si fa finta di non vedere le folle impressionanti che fanno ala a Ratzinger,per loro le cifre non collimano mai,si tagliano le immagini che si sa mai che colla panoramica si vedano veramente i tantissimi fedeli.Che dire?Cristo stesso farà giustizia inappellabile per tutti,ma proprio tutti e allora nessuno potrà mentire.Sempre w Benedettohe Dio gli allievi il cammino e lo sostenga sempre.GR2
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