lunedì 21 maggio 2012

Card. Bagnasco, fuga documenti crimine che lede dignità persone (Asca)


Su segnalazione di Alessia leggiamo:


Vaticano: Bagnasco, fuga documenti crimine che lede dignita' persone


(ASCA) - Citta' del Vaticano, 21 mag 


''Episodi nuovi di comunicazione selvaggia si sono ancora una volta manifestati nel sistema mediatico nazionale, con ripercussioni amare anche fuori dai nostri confini. Come se il Paese non avesse abbastanza preoccupazioni, altre ce ne procuriamo di totalmente gratuite.
Di piu': si cerca di costruire colpi di scena con l'arma impropria di un'informazione 'rubata' a sedi istituzionali altissime, che hanno status internazionale'': lo ha detto il presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, aprendo oggi pomeriggio i lavori dell'Assemblea Generale dei vescovi.
''Non possiamo con fermezza non ricordare - ha proseguito a proposito dell'ultimo episodio dei cosiddetti 'Vatileaks' con la pubblicazione di lettere e rapporti destinati al papa nel libro di Gianluigi Nuzzi ''Sua Santita''' - che la deontologia giornalistica non e' qualcosa che si puo' usare a proprio piacere secondo circostanze e interessi: essa ha regole, doveri e limiti precisi. 
Non esiste un dovere deontologico che vada contro i diritti fondamentali della persona e delle comunita', tra cui il diritto alla liberta' e a quella riservatezza che rientra nello statuto proprio dell'uomo e nelle fondamenta della civilta'. Ci addolora, e molto, che affiori qua e la' una sorta di gusto a colpire la Chiesa, quasi che ne potesse venire un qualche vantaggio: vero e' il contrario, sono atti criminosi che appesantiscono tutti e certo non procurano gloria ne' onore ai protagonisti, noti o ignoti che siano''.


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1 commento:

Anonimo ha detto...

Mons. Muller: I cosiddetti "gruppi per la riforma della Chiesa" non rappresentano una riforma ma un'esistenza parassitaria
http://www.kanal8.de/Bayern/Oberpfalz/Artikel/1163581/Bischof-Mueller-attackiert-Reformgruppen/
Alberto