venerdì 16 novembre 2012

Vaticano, ultimi ritocchi per il concistoro. Diramate le istruzioni ai cardinali (Giansoldati)

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3 commenti:

Anonimo ha detto...

Concistoro post-Vatileaks
http://www.lastampa.it/2012/11/16/blogs/oltretevere/concistoro-post-vatileaks-rOMY11doadrABuYRqL05XJ/pagina.html
Condivido l'analisi di Galeazzi sull'ultimo libro di Svidercoschi.
Raffy, sto seguendo la vicenda australiana e temo il card. Pell si troverà immeritatemente posto sulla graticola. Come ampiamente prevedibile il Vescovo emerito (grazie a Benedetto) Robinson sta cercando un posto al sole che, però, potrebbe costargli la scomunica. Inoltre, sta circolando il documentario di cui abbiamo parlato a settembre, Mea maxima culpa, che ha ripreso tutte le balle di Laurie Goodstein sul caso Murphy.
Insomma, dopo l'anno sacerdotale del 2010 siamo nell'Anno della Fede.
Alessia

16 novembre 2012 alle ore 18:53
Raffaella ha detto...

Ciao Alessia, se vuole (ma vuole?), il Vaticano ha tutti i mezzi per contrastare il contenuto dl documentario fatti e documenti alla mano.
Personalmente non ho alcuna intenzione di rivivere un anno come il 2010.
R.

16 novembre 2012 alle ore 20:05
Anonimo ha detto...

Neppure io, sarebbe davvero troppo.
Certa gente pensa che ripetendo all'infinito le stesse panzane queste diventino verità.
Il Vaticano ha in mano i documenti per sbugiardare qualsivoglia regista da premio oscar (????) desideroso di rinverdire la propria fama sparando sul Papa della Chiesa cattolica, possono intentare un processo per diffamazione.
Alessia

17 novembre 2012 alle ore 00:16

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