martedì 22 maggio 2012

PAROLE DEL PAPA AL TERMINE DEL PRANZO CON I CARDINALI

Il Papa ai cardinali: "In questo momento la mia parola può solo essere una parola di ringraziamento. Ringraziamento innanzitutto al Signore per i tanti anni che mi ha concesso; anni con tanti giorni di gioia, splendidi tempi, ma anche notti oscure. Ma in retrospettiva si capisce che anche le notti erano necessarie e buone, motivo di ringraziamento"

2 commenti:

laura ha detto...

Tanto coraggio e tanta fiducia

Anonimo ha detto...

a leggere bene,ma proprio bene tra le righe,il messaggio si decripta abbastanza facilmente,anche se elegantemente sfuggevole,in pratica dice ai cardinali,o facciamo gruppo,amici o non amici,o ne va della(ormai poca)credibilità della chiesa,o adesso o mai più,se siamo un'accolita o squadra,che dir si voglia,dobbiamo giocare tutti insieme per un unico scopo,non c'è altra via d'uscita,più chiari di così.Ratzinger è troppo intelligente per non sapere che lì dentro ha pochissimi amici,ma bisogna far buon viso a cattiva sorte e se la finissero una volta per tutte di farsi guerre intestine....GR2