mercoledì 23 maggio 2012

Associazione Petrus: non comprare il libro "Sua Santità" (Izzo)


PAPA: ASSOCIAZIONE PETRUS, NON COMPRARE LIBRO "SUA SANTITA'"


Salvatore Izzo


(AGI) - CdV, 22 mag. 


Il libro "Sua Santita'" rappresenta "un'offesa alla dignita' e alla privacy del Pontefice" e l'Associazione "Tu es Petrus" invita per questo "a non acquistare il volume di Gianluigi Nuzzi e, anzi, a darsi da fare per convincere altri a non finanziare questa orrenda operazione frutto di un vergognoso e volgare latrocinio". "I libri - afferma la nota - non vanno certamente mai bruciati, ma quando sono frutto di latrocinio e disonesta' intellettuale e materiale, come in questo caso, si possono tranquillamente lasciare sugli scaffali dei negozi".         
Secondo l'associazione che ha come presidente onorario il cardinale Saraiva Martins, le librerie mettendo in vendita il volume "Sua Santita'", di fatto "si rendono a loro volta complici di operazioni che nulla hanno a che vedere con la liberta' o con la nobile arte della scrittura". Ma se non si comprera' il libro, come auspica l'associazione Petrus "saranno gli editori stessi a mandarlo al macero".
"Il Servo di Dio Paolo VI - sottolinea infine la nota - aveva parlato del fumo di Satana che si insinuava anche nella Chiesa e  purtroppo ne abbiamo oggi l'ennesima prova nel tradimento di almeno una persona che ha accesso, in Vaticano, all'archivio del Papa".  
Da parte sua, come riparazione, "Tu es Petrus" chiede, dunque, a tutti i propri soci di "esprimere la piena  fedelta' al Successore di Pietro con la preghiera e con il filiale affetto che e' dovuto al suo Ministero Supremo". 


© Copyright (AGI)

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande il nostro Benedetto! Allora Gad Lerner ha visto giusto.
http://www.tempi.it/domani-benendetto-xvi-e-sereno-e-non-si-preoccupa-troppo-della-fuga-di-notizie#axzz1vainua5B
Alessia

Caterina63 ha detto...

^__^ tra l'altro il libro NON contiene affatto TUTTA o l'integrità dei testi che annuncia....
è la speculazione di certo giornalismo da fogna o da bettola... cioè, che prende degli appunti e su questi, non postati mai integralmente, è l'autore del libro che CI RICAMA, interpreta a modo suo, se la suona e se la canta... un menestrello da 4 soldi!!

Il fatto è che non c'è più professionalità nel fare le cose... anche i libri apparentemente di successo, non lo sono affatto, sono solo scopiazzature e presunti scoop, è puro SPETTEGULEZZ... è uno di quei casi per cui scendere in piazza e gridare allo scandalo PER LO SPRECO DELLA CARTA... quanti alberi sprecati per questo genere di libri!! avrebbe fatto più successo e sarebbe stato più utile se scritto su carta igienica!!
^__^

laura ha detto...

Sono poco fiduciosa che venga accolto questo invito a non acquisre il libro. Quando si ensa di trovare notixzie sandalistiche o situazioni che otrebbero screditare la Chiesa, gli avvoltoi non mancano

gianniz ha detto...

Quella di non comprare il libro è la prima soluzione per quanto ci riguarda come singoli (sperando di essere tanti). Se fallisse questa operazione commerciale, sarebbe bellissimo, ma non sarà così!! Troppi sono i 'guardoni'!!
Resta che la Santa Sede deve perseguire le vie legali per proteggere il Santo Padre da ogni insana e disonesta violazione e da queste incursioni nel privato. I buchi della serratura vanno chiusi anche con l'aiuto degli strumenti del diritto. A prescindere dalla grandezza di vedute, dalla mitezza e dalla integrità personale di Papa Benedetto XVI.
Continuiamo a pregare perchè Cristo aiuti la Sua Chiesa, Suo corpo, ma battiamo un po' i pugni sul tavolo per pretendere rispetto delle più fondamentali regole del vivere civile!

Fabiola ha detto...

Per me appello inutile.
Non l'avrei mai comprato; di più neppure letto gratis. Anche del tempo e del suo uso renderemo conto.
Vado già assai fiera di non aver mai comprato una copia di Repubblica et similia.
Non mi avranno e neppure i miei quattro soldi.

Anonimo ha detto...

Anche io, di primo acchito, ho reagito così. Ma ora ... non potrei essere meno d'accordo. Consigliarne il boicottaggio o peggio invocandone il ritiro dal commercio, come fatto da un paio di parlamentari più curiali della curia, significa solo il migliore degli spot e relativi picchi di vendita e, a ben pensarci, anche un'azione legale rischia di provocare lo stesso risultato oltre a far passare Nuzzi per un martire. Ragionando a mente fredda Socci, che tutto subito mi ha irritata, non ha torto.
Alessia

Anonimo ha detto...

Molto bene Nuzzi io lo compro il libro non mi sembra una persona che abbia livore verso la Chiesa penso che tanta gente di Chiesa dovrebbe piuttosto chiedere scusa ai fedeli per il pessimo esempio che danno

Anonimo ha detto...

Dal libro di Nuzzi emerge che Papa Benedetto è uomo integerrimo e grande un Pastore che tenta di mediare fra le varie anime, che vuole unire non dividere, che preferisce il perdono alla condanna, che non tollera le logiche di potere e carrierismo. Altri ne escono distrutti. L'impressione è di una curia simile a monolite refrattario a qualsivoglia cambiamento che leda quelli che, evidentemente, vengono considerati diritti acquisiti.
Alessia