lunedì 28 maggio 2012

Corvi spennacchiati come pappagalli spiumati: ripetono tutti la stessa solfa e cioè che hanno agito per il Papa. Il commento di Fittipaldi

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Eh si'! Il card. Bertone e' cosi' cattivo ma cosi' cattivo che "non ha mai sostituito nessuno, anche gli addetti della sua anticamera sono gli stessi dell'era Sodano".
Strano esempio di accentratore di tutti i poteri...ma va là!
I corvazzi cessino di fare i pappagalli poco ammaestrati e raccontino le storielle fotocopiate alle loro sorelle (le cornacchie).
Cra-cra-cra!
R.

10 commenti:

Laurentius ha detto...

Piacenza "ambizioso cardinale genovese"? Mah... cos'è, hanno paura che il Papa possa nominare un altro "non-diplomatico" e perciò cercano di silurarlo con queste insinuazioni?

Raffaella ha detto...

Credo che tu abbia ragione, Laurentius!
Aggiungo che trovo profondamente scorretto e poco professionale che una testata giornalista del gruppo mediaset continui a fare il nome del card. Piacenza a sproposito.
R.

Anonimo ha detto...

"tra corvi che s'improvvisano difensori del seggio di Pietro, segretari di Stato ambiziosi ma incapaci di governare e un vicario di Cristo che appare debole per gestire la sua anarchica corte, il Vaticano appare provato come mai prima"

Sull'incapacita' dell'uno e sulla debolezza dell'altro c'e' molto da ridire. Avremo modo di vedere come i supposti "incapaci e deboli" invece vinceranno.

Anonimo ha detto...

L'Espresso è di Mediaset????

Anonimo ha detto...

Cara Raffa, l'informazione seria (assai poco praticata in Italia) che ha in amore la verità e non il pettegolezzo, dovrebbe accompagnare le interviste ai vari corvi, dai contenuti fantasiosi o mendaci, con glosse che aiutino il lettore a comprendere come una parte in causa sia tautologicamente "di parte". Come anche Kueng, inevitabilmente, girando e rigirando sempre attorno agli stessi concetti. Quindi un'informazione seria (poco praticata) dovrebbe almeno chiedersi questo: ma la sua cura migliorerebbe o peggiorerebbe il male? (Io propendo per la seconda). Detto questo, a me comunque Scalfari ieri è piaciuto, soprattutto nella parte wojtyliana!!! Angie

GP ha detto...

Sono i cardinali italiani ad essere delle patetiche primedonne. Anche la Cei è composta da mediocri. Dare una burocrazia in mano ad italiani è un disastro.

mariateresa ha detto...

aveva già provveduto a impallinarlo Politi in uno dei soliti pamphlet.ma ormai vedo che sono diventati tutti una famiglia.
anche sul Foglio una volta Soave cucinava il medesimo Politi in un memorabile "il vaticanista de noantri".
Ora Rodari lo cita come se fosse una delle letture della Liturgia della parola. Mi sbaglio? O è che papa Ratzinger non può essere più sventolato politicamente? lo chiederei a Rodari ma il suo blog è diventato come quelli cinesi. Non si posssono fare commenti.

Raffaella ha detto...

No l'Espresso non e' di Mediaset, ma il Tgcom si'!
Ha ragione Mariateresa: ormai la maggiorparte dei vaticanisti si e' agglomerata in una grande famiglia.
Si sa, nei momenti difficili e' sempre bello stare con i propri cari, soprattutto quando vengono meno i propri adorati animali da compagnia...i corvi!
R.

Anonimo ha detto...

Buonasera Raffaella,

se non altro questo articolo ha il pregio di esplicitare chiaramente le "due cordate", riassumendo: non-diplomatici (Bertone) e Sodano (diplomatici).

Il problema della cordata diplomatica e' che hanno coperto per anni e anni, fino a farlo quasi diventare sistema, tutto un turbinio di zozzerie e compromessi di cui il Maciel e' un esempio quanto mai significativo (anche se non unico). Non si sono ancora resi conto che la resa dei conti contro di loro e' iniziata il giorno della Via Crucis del 2005 e tutto il bailamme mediatico che stanno creando alla fine si ritorcera' loro contro, e con gli interessi.
O veramente riescono a pensare che Gesu' Cristo sta' li' a difendere ladri, pedofili, immorali vari e i loro complici interessati?
C'e' prima di tutto da ringraziare la Provvidenza che il Card. Joseph Ratzinger ha mantenuto la sua integrita' durante anni per lui durissimi: conoscere di prima mano i rapporti su Maciel che circolavano dentro alla CDF mentre nella vicina Aula Nervi lo stesso Maciel veniva festeggiato e osannato deve essere stato uno strazio immane, molto piu' di corvi, cornacchie e qualsivoglia attuali.
Adesso c'e' da chiedere che la Provvidenza ce lo mantenga per un bel po', in modo che si possa continuare a dare la ramazzata a una diplomazia che ha perso il riferimento primo del Vangelo ed e' diventata autoreferenziante: il fine NON giustifica mai i mezzi.

Raffaella ha detto...

Beh, Nuzzi effettivamente spiega bene chi e come garanti' protezione a Maciel.
R.