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Il "blog degli amici di Papa Ratzinger" vuole essere un omaggio a Benedetto XVI. Si tratta di una iniziativa personale che non ha alcun riconoscimento ufficiale. Non è un prodotto editoriale. Il materiale qui contenuto è a disposizione di chiunque. Questo spazio virtuale non ha scopo di lucro ed è consultabile gratuitamente. E' gradito tuttavia un piccolo contributo economico necessario al sostentamento del blog. Buona navigazione.
4 commenti:
Chi aveva pensato a Gesù, sotto le macerie, ad abbracciare i suoi rimasti là sotto con Lui?
Io no. E tremo per la mia superficialità, e gioisco perché davvero guardare a Benedetto è guardare a Gesù.
Come sempre noi pensiamo ad altro ci voleva il Santo Padre a ricordarci che sotto le macerie è rimasto anche il nostro Amato Signore...solo il Papa in sintonia con Gesù cor ad cor loquitur.
Ha un tratto di finezza d'animo e di sensibilità incredibili,se trovo qualcuno che ancora tira fuori la storia del tedesco freddo,insensibile e senza cuore,gli salto agli occhi.GR2
La Sua sensibilità è nota da sempre. Ha attenzioine e compassione per tutti. Gesù è rimasto tra i terremotati, oggi più che mai, festa del Corpus Domini. IL Papa soffre con Gesù, per tutti
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