(ASCA) - Citta' del Vaticano, 2 ott - Il segretario personale di papa Benedetto XVI, mons. Georg Gaenswein, nella seconda udienza del processo Vatileaks, ha negato di aver mai avuto dei sospetti sul maggiordomo papale Paolo Gabriele prima di una riunione nell'appartamento pontificio lo scorso 21 maggio.
Nelle carte sequestrate a Gabriele, ha dichiarato il segretario del papa nella sua deposizione effettuata dopo aver giurato sul Vangelo, ''ho visto sia fotocopie che originali. I primi originali risalgono all'inizio del suo servizio... ho visto sia copie degli anni precedenti al 2010 sia originali del 2006, 2007, 2008''. (Asca)
Questo fa cadere l'affermazione di Gabriele che ha dichiarato di avere iniziato a raccogliere documenti a partire dal 2010, l'anno terribile! Se avesse voluto davvero aiutare il Papa...
R.
Vaticano: Gabriele, fase clou raccolta documenti e' iniziata nel 2010
Citta' del Vaticano, 2 ott. (Adnkronos)
"La fase clou della raccolta dei documenti riservati e' cominciata nel 2010'', cioe' quando ''e' emerso il caso di monsignor Carlo Maria Vigano'''. E' quanto ha affermato stamane l'ex maggiordomo del Papa, nel corso della seconda udienza del processo per la fuga di documenti riservati dall'appartamento del Papa in corso in Vaticano. (Adnkronos)
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