Kateri, la prima santa degli indiani d’America (Galeazzi)

Riceviamo e con grande piacere e gratitudine pubblichiamo:


LA SCELTA DI BENEDETTO XVI

Kateri, la prima santa degli indiani d’America

GIACOMO GALEAZZI

CITTÀ DEL VATICANO

Kateri era di padre irochese e madre cristiana algonchina.
Alla gloria degli altari la protettrice del Nuovo Mondo. Piume e canti «nativi» in piazza San Pietro per la pellerossa di Dio. Davanti a 80mila fedeli, Benedetto XVI ha canonizzato ieri sette martiri. Tra questi la prima indiana d’America,Kateri Tekakwitha. Di padre irochese e madre cristiana algonchina, nacque nel 1656 nella località oggi statunitense chiamata Auriesville e morì di vaiolo in Canada a 24 anni. L’esempio di Kateri (1656-1680), prima santa pellerossa, «aiuti ogni cristiano a vivere la fede a partire dalla propria identità e favorisca il rinnovamento della fede delle prime nazioni in tutta l’America del Nord», auspica il Papa: «Santa Kateri, patrona del Canada e prima santa amerinda, noi ti affidiamo il rinnovamento della fede, Dio benedica le prime nazioni». Un modello di santità globalizzata contro persecuzioni «cristianofobiche». La nuova evangelizzazione ha bisogno di esempi, non di barriere.

© Copyright La Stampa, 22 ottobre 2012