Mons. Celli: la questione di Dio nel continente digitale (Sir)

L’OSSERVATORE ROMANO: MONS. CELLI, “LA QUESTIONE DI DIO NEL CONTINENTE DIGITALE”

“Che linguaggio usare perché Gesù Cristo sia annunciato all’uomo di oggi e possa così interpellare il cuore di ogni essere umano?”. 
È questa “una delle sfide più importanti e urgenti per la missione salvifica della Chiesa nel mondo contemporaneo”. 
È quanto scrive mons. Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, in una riflessione su “La questione di Dio nel continente digitale”, pubblicata su “L’Osservatore Romano” di domani (in distribuzione da oggi pomeriggio). 
“Carattere eminentemente interpersonale dell’evangelizzazione, e testimonianza a tutto campo - sottolinea mons. Celli - sembrano a prima vista due aspetti di questa fondamentale missione della Chiesa in contrasto con quelle che sono le caratteristiche del mondo comunicativo odierno”. 
L’arcivescovo non nega che “c’è del vero in certe posizioni critiche” verso “le nuove tecnologie” ma “è pur vero che esse hanno accresciuto le capacità conoscitive e relazionali dell’uomo e le reti sociali sono l’ambiente esistenziale di centinaia di milioni di persone. Quale opportunità e sfida per la comunità dei credenti in Cristo”. 
Al riguardo mons. Celli ricorda i diversi interventi di Benedetto XVI, “parole illuminanti che possono aiutare, alla vigilia del Sinodo, a riflettere sulla sfida che le nuove tecnologie pongono nel cammino di evangelizzazione, percependone anche le opportunità”. 

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