Venti come me vogliono fare chiarezza
Roma, 3 set. (TMNews)
"Il papa vuole fare pulizia ma sta incontrando delle difficoltà. Le persone che, come me, vogliono contribuire a fare chiarezza sono almeno una ventina". Lo sostiene Paolo Gabriele, il maggiordomo del Papa arrestato il 23 maggio scorso e tuttora agli arresti domiciliari, nell'intervista a Gialuigi Nuzzi che andrà in onda questa sera all'Infedele su La7.
Gabriele traccia l'identikit di chi ha reso possibile la pubblicazione dei documenti: si tratta di persone, almeno una ventina dice il maggiordomo del Papa, non legate a cordate di potere ma che "si riconoscono nella volontà di pulizia della loro guida" cioè del Santo Padre. "Credo sia un gesto di rabbia - afferma - perchè c'è una sorta di omertà a non far emergere le cose, non per lotte di potere ma per paura, timore.
Il nostro è un paese dove si può entrare, fare una strage e andasene indisturbati e dopo 24 ore nessuno può mettere bocca su quello che è successo", dice Gabriele citando il caso Estermann, "oppure sparisce una ragazzina e per 30 anni non si trova qualcuno che dica qualcosa su com'è andata".
"Da come stanno andando le cose - conclude Gabriele - sembra che si sia un po' creata una breccia. E' una cosa impensabile quella che è successa...che non poteva essere immaginabile anni fa. Credo che questo lascerà il segno. Finora è sempre sempre stato coperto tutto quello che si voleva coprire".
© Copyright TMNews
Caspita! E dire che sono anni che nel nostro piccolo andiamo dicendo che il Papa vuole fare pulizia ma trova difficolta' o, meglio, trova qualcuno che gli mette costantemente e quotidianamente i bastoni fra le ruote in curia e nelle diocesi.
Ci voleva proprio Gabriele perche' non l'avevamo capito!
Comunque questa intervista cade come il cacio sui maccheroni. La prova provata del fatto che Benedetto XVI viene osteggiato di continuo e' quanto accaduto oggi su raiuno.
Se il Papa avesse tanto potere, sarebbe stata possibile una filippica come quella di Sorge sul primo canale finanziato con il canone dei cittadini? Io penso di no!
La verita' e' che il vero potere sta altrove e che il Papa della trasparenza e della pulizia sta sul "gozzo" a molti.
Non tutto il male viene per nuocere visto che, nel riportare le dichiarazioni di Gabriele, occorrera' anche riportare le due parole magiche: Papa e pulizia.
R.
4 commenti:
E' molto importate che questo sia una notizia!
Nuzzi, in Germania, ha rotto con molti pregiudizi teutonici. Spesso, nelle sue interviste, ha parlato del "Santo Padre" - nessun giornalista tedesco sente questa parola uscire da un suo simile, normalmente. La performance di Nuzzi a Berlino e nei media era per niente male, anzi. Sembrava un ambasciatore del Vaticano "buono".
La "brutta figura" la fanno l'episcopato tedesco e - innanzitutto - il nunzio.
Concordo in tutto e per tutto!
Hai ragione: Nuzzi si riferisce sempre a Benedetto chiamandolo "Santo Padre" e non e' poco.
A volte mi lascio andare a titoli ironici ma ho riportato questa notizia proprio perche' e' fondamentale che sia riconosciuto il lavoro del Papa.
R.
p.s. mi chiedo come mai il nunzio sia ancora li'.
Fino al 2007 c'era il tedesco Ender, con relativi incidenti, congedato con una sinecura. Dopo il Papa ha scelto lo svizzero romando Perisset, che dava certe garanzie. Ma in Germania, e poi Berlino è anche in Prussia, è proprio eroico essere "papisti". Eufemia
E' esattamente dal 2005 che lo andiamo dicendo! Paoletto e' arrivato tardi visto che la cosa eta evidente e ch solo i ciechi mu.iti di paraocchi non se ne accorgevano! Che scoperta del piffero
Posta un commento