giovedì 13 settembre 2012

Dal Papa per parlare della Francia. In tre fasi la prossima visita «ad limina» dei presuli (O.R.)


In tre fasi la prossima visita «ad limina» dei presuli

Dal Papa per parlare della Francia

Parigi, 12.
Si svolgerà in tre fasi la prossima visita ad limina apostolorum dei vescovi francesi: i primi a recarsi a Roma, dal 20 al 29 settembre, saranno quelli delle province ecclesiastiche di Rouen, Rennes, Poitiers, Tours e Bordeaux, seguiti, dal 12 al 22 novembre, dai presuli delle province di Lille, Reims, Parigi, Besançon e Dijon, delle diocesi di Strasbourg e Metz, assieme all’Ordinariato militare e all’Ordinariato dei cattolici delle Chiese orientali residenti in Francia; dal 23 novembre al 3 dicembre sarà quindi la volta delle province ecclesiastiche di Clermont, Lyon, Marseille, Montpellier e Toulouse. Erano più di otto anni che i vescovi francesi non si recavano insieme in Vaticano; la precedente visita si era infatti svolta dal 24 novembre 2003 al 28 febbraio 2004. Un “ritardo” spiegabile — si legge sul sito in rete della Conferenza episcopale — con la morte di Giovanni Paolo II e il viaggio di Benedetto XVI in Francia nel 2008. 
Com’è noto, infatti, le visite ad limina hanno luogo in genere ogni cinque anni e rappresentano per i vescovi un momento di grande valore spirituale, reso intenso dal pellegrinaggio sulle tombe degli apostoli san Pietro e san Paolo, che permette di rafforzare i legami con la Santa Sede e le stesse diocesi, attraverso un’esperienza di comunione.
Il primo gruppo (20-29 settembre) sarà guidato dal cardinale Jean-Pierre Ricard, arcivescovo di Bordeaux et Bazas, il secondo (12-22 novembre) dal cardinale Vingt-Trois,arcivescovo di Parigi, il terzo (23 novembre-3 dicembre) dal cardinale Philippe Barbarin, arcivescovo di Lyon. In occasione delle visite ad limina apostolorum e dell’Anno della fede voluto da Benedetto XVI per celebrare il cinquantesimo anniversario dell’apertura del concilio Vaticano II, i tre porporati saranno ospiti fra l’altro dell’Institut Français Centre Saint Louis, a Roma, per riflettere sulla posizione e sul ruolo della religione nella Francia di oggi e di domani: giovedì 27 settembre il cardinale Ricard parlerà della laicità; lunedì 12 novembre il cardinale Vingt-Trois approfondirà il tema della famiglia; lunedì 26 novembre sarà la volta del cardinale Barbarin affrontare le questioni del pluralismo religioso e del secolarismo.

(©L'Osservatore Romano 13 settembre 2012)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sale in Francia la percentuale delle nuove ordinazioni "tradizionaliste"
http://www.la-croix.com/Religion/Urbi-Orbi/Rome/Une-messe-selon-le-rite-de-saint-Pie-V-sera-celebree-a-Saint-Pierre-de-Rome-_NP_-2012-09-10-851597
Alberto il vecchio

Anonimo ha detto...

La salita è costante in tutto il mondo. Non solo per le ordinazioni "tradizionaliste", ma per tutte le ordinazioni in realtà ecclesiali fedeli alla Tradizione, cioè cattoliche.