mercoledì 29 agosto 2012

La "lezioncina" di Politi al Vaticano sulla pedofilia. C'è però un "miracolo": viene nominato l''innominabile (Maciel)

Clicca qui per leggere l'articolo segnalatoci da Alessia.
Nulla di nuovo sotto il sole. Sempre le solite pretese. Come puo' il Papa emanare "un decreto sull’obbligo di denuncia dei preti criminali da parte dei vescovi"? Ma stiamo scherzando? Si tratterebbe di gravissima ingerenza del Santo Padre nelle legislazioni penali nazionali. 
Politi si lamenta quando il Papa, i vescovi ed i parroci criticano le leggi sull'aborto e l'eutanasia e poi pretende che il Pontefice metta il naso direttamente nei codici penali? 
Certo che c'e' un lato comico in tutto cio'! 
Se si vuole obbligare un vescovo a denunciare i preti pedofili, la strada e' semplicissima: li si trasforma in pubblici ufficiali (come in Francia e negli Usa). Perche' Politi non si rivolge al Parlamento o ai parlamentari di riferimento? Puo' anche raccogliere 50mila firme per una legge di iniziativa popolare. Non se la prenda pero' col Papa!
Quanto al nunzio in Israele, finora non abbiamo letto reazioni ufficiali ma solo urli mediatici.
Mi dispiace ma la rivoluzione impressa da Benedetto XVI e' ormai riconosciuta da tutti ed e' probabilmente un risvolto non previsto (e non voluto) della vicenza dei corvi. Anche Nuzzi parla di Papa Benedetto come di un rivoluzionario (clicca qui).
Mi fa piacere che finalmente qualcuno citi le pagine di Nuzzi su Maciel. Peccato che ci si fermi solo a meta'...come direbbe Politi.
R.

14 commenti:

Anonimo ha detto...

Che ingerenza sarebbe se il Papa ordinasse ai vescovi di andare dai carabinieri o da un pm a denunciare un eventuale abuso da parte di un prete?
Roberto.

Raffaella ha detto...

Sarebbe una grave ingerenza che violerebbe i diritti dei vescovi.
Prendiamo i vescovi italiani.
Essi sono anche cittadini italiani come tutti gli altri.
Non esiste per il semplice cittadino l'obbligo giuridico (esiste quello morale) di denunciare un reato.
Tale obbligo vige solo per i pubblici ufficiali o gli incaricati di pubblico servizio:

http://paparatzinger5blograffaella.blogspot.it/2012/02/i-vescovi-hanno-lobbligo-di-denunciare.html

Obbligando i vescovi alla denuncia, il Papa creerebbe una nuova figura di pubblico ufficiale al di fuori del codice penale.
E' ingerenza nell'ordinamento dello Stato.
R.

Anonimo ha detto...

Non c'è bisogno di essere un pubblico ufficiale per andare a denunciare un reato.

Raffaella ha detto...

Certo! Ma qui non parliamo di obbligo morale ma di obbligo giuridico.
I piani sono ben distinti.
R.

Anonimo ha detto...

Infatti il Papa imporrebbe un obbligo morale, non giuridico. Se il Papa ordina ad un vescovo di denunciare un prete e questo non lo fa, i problemi li ha con il Papa, non con la legge italiana. Legge italiana che non perseguirà il vescovo per omessa denuncia.

Anonimo ha detto...

Questa è una tua interpretazione. Se il Papa ordina ad un vescovo di denunciare un reato non è che lo rende responsabile anche penalmente di ciò. Si può discutere se farebbe bene o male a dare quell'oedine, ma non sarebbe nessuna ingerenza. Qualsiasi associazione può ordinare i suoi iscritti di avere un determinato atteggiamento di fronte ad un reato.
Roberto

Raffaella ha detto...

Le norme delle singole associazioni non possono contraddire le leggi dello Stato.
Se parliamo di obbligo morale non c'e' nessun tipo di problema: il Papa ha gia' IMPOSTO ai vescovi di collaborare con le autorita' civili.
Basta leggere tutti i discorsi fatti in questi anni, le omelie e la lettera agli Irlandesi.
Qui e' di obbligo giuridico che parliamo.
Per l'obbligo morale tutto e' gia' stato fatto.
R.

Anonimo ha detto...

Allora siamo d'accordo. Ma Politi parla di obbligo giuridico?
Roberto.

Raffaella ha detto...

Penso proprio di si' visto che l'obbligo morale c'e' gia'.
R.

un passante ha detto...

Ma che vuole Politi? Mica e' un santo che puo' fare miracoli Benedetto XVI... E perché non si e' fatto venire le idee giuste quando ci raccontava della pedofilia Usa nel 2001? Se l'avessa fatta allora la lezioncina, o quando Maciel veniva festeggiato a Roma, sarebbe stato un vaticanista profetico e rivoluzionario

Anonimo ha detto...

E' il Signore che fa i miracoli, i santi possono solo intercedere :-))
Alessia

Unknown ha detto...

Passante ti sottoscrivo! Ma Politi ha ormai dichiarato guerra aperta a Benedetto XVI qualsiasi cosa dica o faccia nel 2001 regnavA un altro p
Papa.........pero' le colpe erano sempre di un certo cardinale bavarese GUARDA CASO!

Anonimo ha detto...

Sul caso nunzio niente più di isteria mediatica
http://vaticaninsider.lastampa.it/homepage/nel-mondo/dettaglio-articolo/articolo/israele-israel-17728/
Alessia

un passante ha detto...

leggendo l'articolo. mi chiedo: che bisogno c'era di informare se varii giornalisti già allora, non Politi naturalmente, ne parlavano di Maciel? Non c'è peggior cieco di chi proprio non vuol vedere, eppure c'era stato anche il caso Groer in cui qualcuno si era ostinato a non voler vedere...